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Concorso fotografico sulla prima uscita delle maschere etniche

Concorso fotografico sulla prima uscita delle maschere etniche

OTTANA. Il Comune di Ottana ha pubblicato il bando relativo alla nuova edizione del concorso nazionale per fotografi, professionisti e non, che si terrà il 16 gennaio 2020 in occasione della prima...

10 gennaio 2020
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OTTANA. Il Comune di Ottana ha pubblicato il bando relativo alla nuova edizione del concorso nazionale per fotografi, professionisti e non, che si terrà il 16 gennaio 2020 in occasione della prima uscita delle maschere etniche. La manifestazione, che si tiene ogni anno dopo il vespro e la novena in onore di sant’ Antonio abate, apre le porte al lungo carnevale ottanese che culminerà il 25 febbraio con il martedì grasso. Chi ha interesse a partecipare al concorso, che quest’anno si intitola “L’immortale danza di boes, merdules e filonzana – “sa prima essia”, deve presentare l’ adesione giovedì 16 gennaio, dalle 10.30 alle 16, nel centro diurno per anziani, in piazza San Nicola, dove verrà aperto l’infopoint. L’iscrizione è libera e gratuita. Al fotografo verrà rilasciata un’apposita ricevuta che gli consentirà di partecipare al concorso con le modalità stabilite nel regolamento approvato dalla giunta comunale e consultabile nel sito istituzionale del Comune. L’iniziativa, che ha un montepremi di mille euro, punta a promuovere a livello nazionale il carnevale di Ottana, coinvolgendo artisti e fotografi nella diffusione delle varie espressioni delle maschere etniche. Le fotografie dovranno essere scattate proprio in occasione della prima uscita (“Sa prima essia”) di boes, merdules, filonzana e dei riti propiziatori intorno al grande falò che, la sera del 16 gennaio, arderà in piazza San Nicola. Un appuntamento tradizionale con le maschere che gireranno per tre volte intorno al falò, all’imbrunire, dopo i vespri e la benedizione del fuoco e del pane votivo. Il tema fotografico, è dedicato all’intreccio misterioso tra il sacro e il profano che si manifesta nei riti intorno a “su ’oculone ‘e Sant’ Antoni”, il grande falò, in onore del santo patrono del fuoco che arderà per tutta la notte. Le opere fotografiche dovranno essere presentate all’ufficio protocollo del Comune, in un plico sigillato, entro il 7 febbraio 2020. La foto deve essere memorizzata su pendrive usb nei formati jpeg e ravv (pena l’esclusione dal concorso) e stampata su carta fotografica di formato non inferiore a 30X40. La foto deve essere accompagnata da una relazione descrittiva che indichi le motivazioni che rendono la situazione riprodotta identificativa del carnevale ottanese nel giorno dell’accensione del fuoco in onore di sant’Antonio. Questi i premi: 700 euro al primo classificato, 200 al secondo e 100 euro alla foto più votata dai visitatori della mostra che sarà allestita a carnevale. (f.s.)



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