Nuoro, inizio di anno da record: 400 vasche a 74 anni
Nino Muggianu
Gianfranco Ticca ha salutato il 2020 con una nuotata di 10 chilometri. «Una passione che coltivo da 30 anni nella piscina comunale della città»
11 gennaio 2020
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NUORO. Saluta il nuovo anno con una nuotata di dieci chilometri. È la nuova impresa di Gianfranco Ticca, pensionato di 74 anni, nuorese acquisito ma dorgalese di nascita essendo nato, nella frazione marina di Gonone. Una passione, quella del nuoto, maturata nel tempo sin da bambino nelle acque della spiaggia Centrale. Il babbo, signor Italo, è stato uno dei primi armatori a proporre con una imbarcazione moderna il trasporto passeggeri lungo il Golfo e alle Grotte del Bue Marino. Percorso che in più occasioni, Gianfranco Ticca faceva a nuoto anche seguendo la scia dell’ “Angela Prima”.
Ebbene, il 2 gennaio nella piscina comunale di Nuoro Gian Franco Ticca si è cimentato con successo nel percorrere in modo continuativo 400 vasche da 25 metri. L’atleta nato nella frazione dorgalese nel 1946 non è nuovo a queste prove di resistenza: nel 2016, infatti, percorse a nuoto oltre 7 chilometri per raggiungere la spiaggia di Cala Luna partendo dal porto del paese.
«Ho raggiunto il traguardo prefissato di 10mila metri piuttosto insolito e impegnativo in vasca corta. Fare nuoto di fondo in vasca da 25 metri è come correre una maratona all’interno di un campo da tennis. Il muro che si ripropone ogni poche bracciate costringendo all’inversione del senso di marcia diventa pian piano un incubo – commenta Gianfranco Ticca mostrando i piedi ancora arrossati dalla spinta che ad ogni giro doveva imprimere sulla parete della vasca –. Un ambiente di questo tipo meglio si adatta a prestazioni veloci e di breve durata. Ma la determinazione nel voler conseguire il risultato aiuta a superare ogni ostacolo e temprare ulteriormente il fisico e la mente – aggiunge il recordman dorgalese –. Contento per l’obiettivo raggiunto, spero di potermi ancora migliorare nuotando in acque libere, più adatte alle lunghe percorrenze e soprattutto più appaganti per i suggestivi scenari che vanno riproponendosi lungo il percorso».
Sono soddisfatto dei risultati fin qui conseguiti – prosegue Gianfranco Ticca –, la costanza nell’allenamento mi aiuta moltissimo a mantenermi in forma, sia fisicamente che psicologicamente, dimenticando (quasi) l’incalzare del tempo che passa inesorabile».
«Consiglio ai giovani e soprattutto alle persone più attempate di praticare un’attività fisica e il nuoto – sottolinea lo sportivo –, in particolare, per gestire al meglio il proprio corpo e sopportare con maggior determinazione anche gli eventi meno gradevoli che la vita talvolta ci riserva. Ringrazio l’associazione sportiva dilettantistica Nuoto club Nuoro che si occupa della gestione delle strutture della piscina comunale, in particolare il suo presidente Antonello Farina per avermi offerto l’opportunità di compiere questa prova. La struttura che frequento da 30 anni – conclude l’atleta dorgalese – mi consente di tenermi in costante allenamento per tutto il periodo invernale, mentre nei mesi estivi provo grande piacere a dar sfogo alla mia grande passione per il nuoto nelle splendide acque del golfo di Orosei».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ebbene, il 2 gennaio nella piscina comunale di Nuoro Gian Franco Ticca si è cimentato con successo nel percorrere in modo continuativo 400 vasche da 25 metri. L’atleta nato nella frazione dorgalese nel 1946 non è nuovo a queste prove di resistenza: nel 2016, infatti, percorse a nuoto oltre 7 chilometri per raggiungere la spiaggia di Cala Luna partendo dal porto del paese.
«Ho raggiunto il traguardo prefissato di 10mila metri piuttosto insolito e impegnativo in vasca corta. Fare nuoto di fondo in vasca da 25 metri è come correre una maratona all’interno di un campo da tennis. Il muro che si ripropone ogni poche bracciate costringendo all’inversione del senso di marcia diventa pian piano un incubo – commenta Gianfranco Ticca mostrando i piedi ancora arrossati dalla spinta che ad ogni giro doveva imprimere sulla parete della vasca –. Un ambiente di questo tipo meglio si adatta a prestazioni veloci e di breve durata. Ma la determinazione nel voler conseguire il risultato aiuta a superare ogni ostacolo e temprare ulteriormente il fisico e la mente – aggiunge il recordman dorgalese –. Contento per l’obiettivo raggiunto, spero di potermi ancora migliorare nuotando in acque libere, più adatte alle lunghe percorrenze e soprattutto più appaganti per i suggestivi scenari che vanno riproponendosi lungo il percorso».
Sono soddisfatto dei risultati fin qui conseguiti – prosegue Gianfranco Ticca –, la costanza nell’allenamento mi aiuta moltissimo a mantenermi in forma, sia fisicamente che psicologicamente, dimenticando (quasi) l’incalzare del tempo che passa inesorabile».
«Consiglio ai giovani e soprattutto alle persone più attempate di praticare un’attività fisica e il nuoto – sottolinea lo sportivo –, in particolare, per gestire al meglio il proprio corpo e sopportare con maggior determinazione anche gli eventi meno gradevoli che la vita talvolta ci riserva. Ringrazio l’associazione sportiva dilettantistica Nuoto club Nuoro che si occupa della gestione delle strutture della piscina comunale, in particolare il suo presidente Antonello Farina per avermi offerto l’opportunità di compiere questa prova. La struttura che frequento da 30 anni – conclude l’atleta dorgalese – mi consente di tenermi in costante allenamento per tutto il periodo invernale, mentre nei mesi estivi provo grande piacere a dar sfogo alla mia grande passione per il nuoto nelle splendide acque del golfo di Orosei».
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