La Nuova Sardegna

Nuoro

La strada di Sa Serra ora è più sicura

di Giusy Ferreli
La strada di Sa Serra ora è più sicura

Lanusei, il Comune ha utilizzato i fondi regionali contro il dissesto idrogeologico

12 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





LANUSEI. Strade più sicure grazie ai finanziamenti regionali contro il dissesto idrogeologico. Il Comune di Lanusei ha utilizzato i fondi destinati ad interventi specifici per la messa in sicurezza di zone della cittadina colpite dall’alluvione del 10 e 11 ottobre del 2018, di concerto con la Protezione civile, per sistemare la strada di “Sa Serra”.

L’amministrazione comunale guidata da Davide Burchi ha deciso di dedicare una parte importante del finanziamento (150mila euro) per diversi interventi lungo il tracciato della strada tenendo in considerazione non solo l’importanza di questa per gli abitanti ma anche per la totale assenza di manutenzione: gli ultimi interventi eseguiti su questa strada sono infatti i primi da circa vent’anni. «La strada “Sa Serra” – fanno sapere dal palazzo municipale di via Roma – necessiterebbe di interventi ben più importanti per ridurre il rischio di scontri frontali o diminuire il sacrificio di cerchi e di gomme. I problemi di restringimento della carreggiata in vari tratti del percorso avrebbero bisogno di interventi mirati e volti ad una completa ri-funzionalizzazione di questa strada. Sarebbe stato dunque impossibile, vista la destinazione d’uso e la dotazione finanziaria complessiva, indirizzare i fondi regionali per i danni causati dall’alluvione verso questa tipologia di interventi».

Secondo gli amministratori i lavori appena conclusi non possono che essere un piccolo e iniziale passo per la messa in sicurezza di una strada che per troppo tempo è stata dimenticata. «L’obiettivo – è la conclusione – è dunque quello di adoperarsi per il reperimento di fondi che permettano di intervenire in maniera sostanziale e che aumentino la sicurezza e la fruibilità di questa importante strada per i lanuseini».

In Primo Piano
La mappa

Sardegna 15esima tra le regioni per reddito imponibile, Cagliari e Sassari le città più “ricche”

Le nostre iniziative