La Nuova Sardegna

Nuoro

Orosei, tutto pronto per il grande falò

È partito il conto alla rovescia per la festa in onore di Sant’Antonio abate

12 gennaio 2020
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OROSEI. Partito il conto alla rovescia per l’attesissima festa in onore di Sant’Antonio Abate al quale Orosei ha dedicato un bellissimo santuario al quale gli oroseini sono particolarmente legati. Come tradizione secolare il giorno dell'Epifania iniziano le manifestazioni in preparazione al grande evento del fuoco, la novena e tante altre manifestazioni culturali.

Venerdì sera, proprio nella chiesa di Sant’Antonio Abate, l’associazione Culturale Coro Urisè, ha presentato la manifestazione “Luches De Irverru”. Un seguitissimo concerto in onore in onore del santo del fuoco. Hanno partecipato: il coro Sinfonie d’Altura diretto da Michele Turnu; Cuncordu e Tenore de Orosei. È seguita l’esibizione di Antonella Chironi al pianoforte.

A chiuderà la serata ci hanno pensato le ragazze del Coro femminile di Orosei Urisè diretto da Daniela Contu. A partire dal giorno della Befana a Orosei è cominciato il via vai di camion, trattori e ogni mezzo capace di contenere frasche rami, tronchi e quant’altro possa servire a realizzare il grande falò.

Ad accogliere i cittadini che portano la materia prima per il fuoco, nel grande spiazzo antistante la chiesa e ai piedi della grande torre aragonese, ci sono i componenti dell’associazione Sant’Antonio Abate che conta undici soci, con in testa il riconfermato presidente Salvatore Patteri.

Un dolcetto e un bicchiere di vino e via per un altro viaggio. «Tutti i cittadini si organizzano a gruppi per portare un viaggio di frasche, lentischio, rosmarino, frasche delle piante di oliva, insomma di tutto – commenta il presidente dell’associazione, Salvatore Patteri – quando viaggiavano i carri trainati dai buoi, si contavano anche quattrocento carri che arrivavano qui per scaricare. Adesso, con tutti questi grandi camion, la cosa cambia ma la quantità è sempre in aumento. Su pirone, alto 11 metri (la grande asse di legno a cui vanno appoggiate le frasche, è stato donato dalla famiglia dei fratelli Loi. Si andrà avanti fino al giorno in cui dopo il vespro verrà acceso il fuoco». (n.mugg.)

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