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Parla il direttore della Turismar: 150 clienti sono pronti a lasciare

TORTOLÌ. Porto turistico Turismar di Arbatax: dopo la decisione della società proprietaria di chiuderlo in seguito all’introduzione dei nuovi canoni per la gestione dei rifiuti degli utenti, si...

14 gennaio 2020
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TORTOLÌ. Porto turistico Turismar di Arbatax: dopo la decisione della società proprietaria di chiuderlo in seguito all’introduzione dei nuovi canoni per la gestione dei rifiuti degli utenti, si attende che si tenga una riunione con il comandante del porto, l’amministrazione comunale e gli operatori. «Se ci inviteranno – afferma il direttore Turismar, Franco Ammendola – parteciperemo. Si deve trovare una soluzione al più presto, perché 150 proprietari di gommoni e piccoli natanti che ogni anno, in estate tengono la loro imbarcazione da noi, vogliono sapere se potranno affittare una casa qui o scegliere un’altra località non in Ogliastra».

Dall’amministrazione comunale ricordano che – dopo l’incontro informale non programmato tenutosi fra gli amministratori presenti in Comune e un gruppo di operatori presentatisi in maniera spontanea – gli operatori sono stati invitati «per un appuntamento ufficiale con tutti gli enti preposti a data da definirsi per discutere sulla problematica delle tariffe del sistema di raccolta rifiuti per le imbarcazioni nel porticciolo». Viene spiegato che l’obiettivo dell’amministrazione è lavorare con tutti in uno spirito collaborativo per arrivare presto a una soluzione condivisa. «Chiariamo anche a chi probabilmente non conosce bene i fatti – viene rimarcato – e rilascia dichiarazioni strumentalizzando la notizia, che il Comune non poteva affidare il servizio direttamente alla ditta che si occupa dell’igiene urbana dell’ente, poiché questo tipo di concessione deve essere affidata obbligatoriamente mediante un apposito bando, come predisposto dalle direttive». (l.cu.)



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