La Nuova Sardegna

Nuoro

Scuola, i sindaci uniti contro i tagli

Scuola, i sindaci uniti contro i tagli

Da Jerzu a Villagrande: i primi cittadini soddisfatti dopo l’ok al piano provinciale

16 gennaio 2020
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JERZU. Il sindaco jerzese Carlo Lai, e i suoi colleghi di Villagrande e di Tertenia, Alessio Seoni e Giulio Murgia, sono soddisfatti dopo l’approvazione, a Nuoro, del Piano provinciale di dimensionamento scolastico, che punta a salvare l’autonomia delle loro realtà scolastiche, evitando tagli. Si tratta dell’Istituto di istruzione superiore Businco di Jerzu (366 iscritti) e degli Istituti comprensivi di Villagrande (con la frazione di Villanova Strisaili)-Talana con 348 iscritti, e quello di Tertenia (367).

Il sindaco del paese del Cannonau, Carlo Lai, parla di importante prova di grande compattezza «da parte di tutti i sindaci ogliastrini, che hanno dimostrato come si possano ottenere risultati importanti, e ora attendiamo una risposta positiva da parte della Regione». Per Lai, il Businco è una realtà importante in tutta l’area «senza scordare che Jerzu, diversi decenni fa, ebbe il primo Liceo scientifico dell’intera provincia di Nuoro».

Il suo collega di Villagrande, Alessio Seoni, che quando lavorava in Provincia Ogliastra a Tortolì, seguiva anche il settore della pubblica istruzione e partecipò alla stesura di diversi Piano provinciali di dimensionamento scolastico, sottolinea la compattezza ogliastrina. «L’approvazione avvenuta quest’oggi a Nuoro del Piano – afferma il primo cittadino villagrandese – segna un importante passo in avanti per la nostra area territoriale. Anche perché si chiede un effettivo riconoscimento delle nostre specificità. Ritengo si debba giungere, al più presto, all’approvazione di una nostra legge regionale sull’istruzione». (l.cu.)

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