La Nuova Sardegna

Nuoro

alla sbarra 14 persone 

Traffico di armi e stupefacenti, riflettori sulle intercettazioni

Traffico di armi e stupefacenti, riflettori sulle intercettazioni

ORGOSOLO. Ancora un’udienza interlocutoria ieri davanti ai giudici del collegio del Tribunale di Nuoro nel processo che vede sul banco degli imputati 14 persone (Lucio Baltolu, Gaetano Frio, Enrico...

16 gennaio 2020
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ORGOSOLO. Ancora un’udienza interlocutoria ieri davanti ai giudici del collegio del Tribunale di Nuoro nel processo che vede sul banco degli imputati 14 persone (Lucio Baltolu, Gaetano Frio, Enrico Brau, Antonio Francesco Mereu, Danilo Manzoni, Roberto Mezza, Giulio Cesare Mulas, Raffaele Paladini, Paolo Paris, Antonio Francesco Pipere, Francesco Piras, Peppino Puligheddu, Vittorio Scano e Giampiero Serra), accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di armi e stupefacenti. Il presidente Cannas ha chiesto a due periti (presenti Marcialis e Piga) sui quattro che avevano ricevuto l’incarico (assenti Sanna e Pinna) lo stato dell’arte delle trascrizioni della gran mole di intercettazioni telefoniche e ambientali maturate nella complessa inchiesta. Si è appurato che servirà ancora molto tempo ai periti per completare il lavoro, attività comunque portata avanti e consegnata periodicamente al tribunale. L’udienza è proseguita con l’audizione del brigadiere capo Giovanni Maria Vargiu – sollecitato dal pm della Dda Gilberto Ganassi – che tra numeri da identificare e voci da riconoscere ha continuato a elencare i legami tra soggetti già noti alle forze dell’ordine che avevano creato un filo continuo tra l’isola, Orgosolo in particolare, e alcune aree della Penisola. Il processo riprenderà il 28 gennaio.

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