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Sanità e strade, un inizio anno tra tavoli tecnici e interventi

di Alessandro Farina
Sanità e strade, un inizio anno tra tavoli tecnici e interventi

BOSA. Sanità e viabilità sono da tempo nodi fondamentali nel più o meno acceso discorso amministrativo locale e nelle interlocuzioni tra Planargia e Regione. Nel primo caso, in relazione alla carenza...

17 gennaio 2020
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BOSA. Sanità e viabilità sono da tempo nodi fondamentali nel più o meno acceso discorso amministrativo locale e nelle interlocuzioni tra Planargia e Regione. Nel primo caso, in relazione alla carenza di organico nell’ospedale di Bosa e alla situazione dei servizi territoriali, l’annunciato tavolo tecnico previsto a Cagliari alla presenza dell’assessore Mario Nieddu il 15 è stato rinviato al pomeriggio di lunedì 20 gennaio, annuncia in una nota il sindaco di Bosa Piero Franco Casula.

In tema viabilità invece nei giorni scorsi a Cagliari era in programma un altro incontro con tema la situazione strade fra Planargia e resto dell’isola: in particolare per le condizioni disastrate della Circonvallazione di Cuglieri e sulla situazione del tronco stradale di competenza dell'Anas tra Bosa e Macomer, alla presenza dell’assessore regionale Roberto Frongia, del consigliere regionale Alfonso Marras e degli amministratori dei comuni del territorio. A cui è seguito un altro incontro, questa volta fra l'assessore regionale ed i responsabili regionali dei Anas, con novità evidentemente di ampia positiva portata. Considerato che l’intera Statale 129 bis, annunciano dalla Regione, sarà oggetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, messa in sicurezza e ammodernamento. Per il consigliere regionale Alfonso Marras «È fondamentale dotare il nostro territorio di un sistema infrastrutturale adeguato e sicuro». L’intervento deciso di Roberto Frongia per Marras è «L’ulteriore dimostrazione di attenzione verso il nostro territorio e le sue esigenze, in particolare quelle relative alle infrastrutture viarie finora carenti e inadeguate a garantire collegamenti verso il resto dell’isola funzionali e sicuri».

«La stima finanziaria per ammodernare la 129 bis ammonta a 35 milioni di euro. Parte dei quali però sono già stati bilanciati dalla Regione: 2.700.000 euro che la provincia di Nuoro dal 2015 può utilizzare per i lavori sulla circonvallazione di Sindia, e gli oltre 13 milioni di euro da utilizzare per allargamento della carreggiata e rettifica del percorso tra Sindia e Suni, dove nella circonvallazione est del paese è prevista anche la realizzazione di due grandi rotonde. Il resto dei fondi andrà recuperato, ma già la realizzazione degli interventi finanziati alleggerirebbe certamente le difficoltà degli utenti della strada.

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