La Nuova Sardegna

Nuoro

Vertenza forestali alle ultime battute

di Mauro Piredda
Vertenza forestali alle ultime battute

Incontro a Siniscola con l’assessore regionale Lampis e i sindaci del territorio

21 gennaio 2020
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SINISCOLA. A un punto di svolta la vertenza dei semestrali Forestas attualmente non al lavoro. A certificarlo, oltre alle dichiarazioni delle settimane scorse, anche quanto emerso dall’incontro di venerdì 17 in aula consiliare. L’assemblea è stata promossa dal sindaco Gian Luigi Farris che, il 24 dicembre, era stato raggiunto nel suo ufficio da alcuni lavoratori suoi concittadini e del territorio limitrofe. Al vertice (l’aula consiliare era gremita, a dimostrazione dell’interesse suscitato dalla vertenza sulla stabilizzazione) hanno partecipato diversi sindaci del Nuorese e dell’Ogliastra, l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis, i consiglieri regionali Franco Mula, Pier Luigi Saiu, Giovanni Satta, il direttore Forestas Salvatore Mele, tanti lavoratori e diversi rappresentanti sindacali. Uno di essi, Antonio Muscau della Flai Cgil, ha ringraziato il sindaco Farris: «Da subito, davanti a noi, ha telefonato ai sindaci e ai consiglieri regionali che oggi sono qui. Da quel momento si è messa la macchina in moto».

«Come sindaci – ha detto Farris – attendiamo risultati con fiducia e certi della serietà spesa fino ad oggi. La risoluzione di questo annoso problema, grave per il nostro territorio, ci sta a cuore: non abbiamo a che fare con una mera questione economica, ma anche con un potenziale problema di carattere sociale. Non vogliamo che si incrementino i fenomeni di povertà, emigrazione e spopolamento dei paesi della Sardegna».

Sono oltre un centinaio in alta Baronia (47 a Siniscola, 50 a Lodè una decina a Torpè) i lavoratori interessati. L’agitazione, con anche manifestazioni a Cagliari il 10 dicembre e il 7 gennaio, ha interessato comunque un migliaio di maestranze nel Nuorese-Ogliastra (la fetta più grande di tutta l’isola, su un totale di 1200 unità lavorative). Tali operai avrebbero dovuto iniziare a lavorare, come di consueto, dal 2 gennaio. Con l’approvazione del rendiconto parrebbe superato il problema delle risorse: «Le amministrazioni locali e il governo regionale – prosegue Farris - hanno percepito la gravità di questa situazione e la parte politica della Regione Sardegna ha dimostrato di saper rispondere destinando le risorse finanziarie sufficienti per attuare la stabilizzazione degli operai semestrali e dando mandato alla parte tecnica di raggiungere questo obiettivo al più presto possibile, si prevede per i primi giorni di febbraio 2020. La Regione a riguardo è stata chiarissima nell’indicare l’obiettivo da raggiungere: stabilizzare tutti gli operai semestrali dell’Agenzia Forestas evitando che nessuno degli operai semestrali perda il posto di lavoro».

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