La Nuova Sardegna

USSASSAI. «Dopo quasi un lustro di assenza del trenino verde nel nostro territorio comunale, devo dire che sono fiducioso sul fatto di poterlo rivedere sbuffare sul ponte di san Girolamo (zona Niala) a partire dalla stagione estiva». Giannino Deplano, sindaco di Ussassai (paese più piccolo dell’Ogliastra con 526 abitanti) continua a essere in prima linea in tutte le battaglie. E fra queste, pone fra le prioritarie quelle per il trenino verde e la riconquista della Provincia Ogliastra. «Per il famoso mezzo di trasporto su strada ferrata – afferma il primo cittadino – nessuno deve scordare che è uno dei massimi attrattori turistici dell’Ogliastra e tutti dobbiamo dare il massimo per riuscire a valorizzarlo. Il 29 novembre dello scorso anno l’Arst ha pubblicato la gara d’appalto per i lavori nel ponte di Niala (si tratta di quello di san Girolamo, chiuso al transito da anni ), che ricade nel nostro territorio comunale».

Per Deplano, una volta che i lavori saranno terminati, la tratta Arbatax-Mandas, nella sua totalità la Gairo Taquisara-Arbatax e la Mandas-Seui) sarà finalmente riaperta. «Ho consigliato all’assessore regionale ai Trasporti – fa rilevare il capo dell’esecutivo comunale del più piccolo centro dell’Ogliastra – di stare attento a quanto fa l’Arst, onde evitare sempre possibili nuovi “rilassamenti” della stessa azienda, così come accaduto in passato. Fra l’altro, come Comune stiamo per fare partire il bando per il ristorante-area verde attrezzata di Niala la cui gestione venne abbandonata, due anni, proprio a causa degli scarsi affari dovuti al mancato passaggio del famoso mezzo di trasporto che tutti i ci invidiano. E per potere rendere effettivamente appetibile tale gestione, è necessario che vi sia la certezza del ritorno del trenino verde nel nostro territorio comunale».

A parere del sindaco, se l’Ogliastra riuscisse a riottenere il suo ente intermedio (la Provincia) «anche la reale valorizzazione del trenino verde potrebbe divenire più semplice».