La Nuova Sardegna

NUORO. «Di questa davvero avrei fatto volentieri a meno: ho trovato la cacca nella mia posta». Maria Vittoria Randaccio è una distinta pensionata nuorese che ha lungo ha insegnato matematica e scienze nelle scuole nuoresi e per tutti era la stimata “professoressa Pili”, dal cognome del marito, ha tre figli, diversi adorati nipoti e tra le tante passioni le piace anche girare il mondo fino a essere arrivata persino all’isola di Pasqua.

Ne ha viste tante, insomma, nella sua vita piena di affetti e interessi, ma l’ultima che racconta le mancava proprio. «Venerdì mattina – racconta – mentre stavo ritirando la posta dalla mia buca delle lettere, intorno a mezzogiorno, nella parte bassa del corso Garibaldi, ho preso una busta e con mio grande disappunto mi sono accorta che all’esterno era piena di cacca. Immagino che a chi doveva consegnarla  quella lettera sia scivolata prima di infilarla nella mia buca, e che purtroppo sia finita in mezzo agli escrementi di qualche cane. Ma mi chiedo: era proprio necessario infilarla così in modo incivile? Non si poteva fare altrimenti? Chiederò spiegazioni, ma spero anche che si intervenga per risolvere la questione della cacca di tanti animali che viene lasciata per strada, e non solo sul Corso. E' una questione di inciviltà di tanti che possiedono animali e che non si preoccupano di raccoglierla. Ma sarebbe bello anche se venisse pulita meglio la porzione del corso dove ora sono state sistemate le piante. Basterebbe, ogni tanto, spostare le piante sull’altro lato, per dar modo a chi pulisce di intervenire più a fondo anche sul nostro lato». (v.g.)