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Nuoro

Trenino verde, la svolta per il turismo

Trenino verde, la svolta per il turismo

Gairo, dopo la Bitesp di Venezia parla Murino: «Dobbiamo essere più attrattivi»

02 febbraio 2020
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GAIRO TAQUISARA. Non solo il sindaco di Ussassai, Giannino Deplano, ma anche la guida turistico-ambientale gairese Alessandro Murino, pensa in positivo rispetto all’utilizzo del trenino verde nel corso dell’anno, già a partire dal ponte pasquale. «Con l’assessore regionale ai Trasporti – afferma Murino, sempre in prima fila nelle battaglie per il rilancio del trenino verde – ci sentiamo con regolarità. Si sta impegnando per potere assicurare, a noi operatori legati alle corse di questo storico mezzo di trasporto, una stagione senza problemi. Sono fiducioso – aggiunge – su quanto la Regione e l’Arst riusciranno a fare nei prossimi mesi».

A parere di Alessandro Murino, se si vuole veramente valorizzare uno dei più grandi attrattori turistici dell’intera area dell’Ogliastra, occorre cominciare a pensare su qualcosa che possa “solleticare” ancora di più l’attenzione dei vacanzieri nei confronti del trenino verde.

«A mio avviso per fare crescere l’interesse – fa rilevare l’esperta guida turistico-ambientale che opera da Gairo Taquisara in tutta l’area della vallata del Pardu e dei Tacchi d’Ogliastra – si deve puntare, con decisione, sulle carrozze storiche. Ogni qualvolta queste sono state utilizzate nella tratta ogliastrina, hanno riscosso grande gradimento da parte dei passeggeri che, per la maggior parte dei casi e durante tutta la stagione estiva, sono stranieri».

Murino, poco più di due mesi fa, con molta sorpresa, ha appreso da altre realtà che il trenino verde viene considerato, storicamente e dal punto di vista ambientale, uno dei migliori d’Europa. Tutto questo è avvenuto durante la sua partecipazione alla Borsa internazionale del turismo esperienziale (Bitesp), tenutasi a Venezia a fine novembre 2019. La guida gairese vi ha partecipato insieme ad alcuni imprenditori che operano lungo le tratte.

«È stato il trenino verde – conclude Alessandro Murino – la sorpresa della Bitesp di Venezia sul turismo esperienziale. Il “prodotto” portato in fiera dall’associazione “Trenino verde point di Sardegna”, ha riscosso grande successo, risultando effettivamente uno degli stand più visitati. È stata una bella esperienza, per me l’ennesima conferma che il trenino verde ha enormi possibilità di sviluppo, nonostante si venga da anni difficili». (l.cu.)

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