La Nuova Sardegna

Nuoro

Rogo all’azienda Milia danni per oltre un milione

di Tore Cossu
Rogo all’azienda Milia danni per oltre un milione

Bortigali, nell’incendio causato da un cortocircuito, distrutti 200 quintali di carne Le carcasse in parte verranno sotterrate e altre portate via dalla Ecoserdiana  

06 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BORTIGALI. Dopo l’incendio è il momento di fare la conta dei danni. Per tutta la giornata di ieri nello stabilimento dell’azienda Milia, in località Tanca’e mesu, era un via vai di gente: operai, volontari, mezzi. Si è lavorato sodo per cercare di fare ritorno il prima possibile alla normalità. L’attività di macellazione non si è comunque fermata grazie alla disponibilità di altre strutture del settore che hanno messo a disposizione dei Milia impianti e attrezzature. Nell’incendio sono andati distrutti oltre 200 quintali di carne. Nelle celle c’erano anche 800 agnelli e una cinquantina di pecore pronte per essere commercializzati. Le carni sono diventate inutilizzabili a causa dalla fuliggine e dal calore delle fiamme che si sono sprigionate dal surriscaldamento del motore di una cella frigo. Un corto circuito che in pochi attimi ha scatenato un inferno all’interno della sala di lavorazione delle carni. Gli operai hanno fatto appena in tempo ad uscire dai laboratori e evitare il peggio. Le lingue di fuoco, alimentate dal forte vento di maestrale, hanno raggiunto anche un camion frigo che di trovava parcheggiato nelle adiacenze, e che è andato completamente distrutto. Stando a una prima stima i danni supererebbero di molto il milione di euro. «Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro (in particolare a Bortigali e Silanus) che con gesti e azioni ci sono stati vicini – dicono i titolari della ditta –.Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire. Siamo convinti di farlo quanto prima». L’azienda Milia, leader nel settore del commercio carni e della produzione di mangimi, è una solida realtà. Ogni mese elabora cinquanta buste paga e nel periodo della macellazione degli agnelli i dipendenti salgono a 70. Nonostante questo spiacevole incidente i posti di lavoro non sono a rischio. I Milia sono persone serie che oltre al fatturato guardano anche alla tranquillità dei dipendenti e delle loro famiglie. Attestati di stima e di solidarietà sono pervenuti da tutte le parti. Anche il primo cittadino di Bortigali Francesco Caggiari, ha visitato lo stabilimento e portando la vicinanza di tutto il paese. Messaggio anche dal presidente e dal direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis e Alessandro Serra: «Siamo dispiaciuti per l’incidente che ha causato importanti danni all’azienda Milia. Un esempio positivo d’impresa agroalimentare sarda, un punto di riferimento per le aziende agricole del territorio». Per quanto riguarda le carni da distruggere sono state concesse le autorizzazioni per il loro sotterramento. Parte delle carcasse verranno portate via dalla Ecoserdiana.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative