La Nuova Sardegna

OROSEI. Un incendio sviluppatosi nel tardo pomeriggio di ieri ha tenuto in apprensione decine di famiglie del paese baroniese. Il rogo, secondo le prime testimonianze raccolte sul posto, si è sviluppato in un magazzino attiguo ad un attività commerciale (che non è stata raggiunta dalle fiamme) gestita da una famiglia cinese al centro di Orosei, quasi di fronte al municipio. L’allarme è scattato poco dopo le 18 in via Santa Veronica, quando una densa colonna di fumo è scaturita da una palazzina disabitata attiguo a un negozio che si affaccia in una delle vie principali del paese. Fiamme altissime che hanno provocato un fuggi fuggi generale prima dell’arrivo dei vigili del fuoco provenienti dal distaccamento di Siniscola che hanno lavorato per oltre un’ora per estinguere le fiamme e mettere in sicurezza i locali. Il rogo, forse scaturito da alcuni petardi o da qualche gesto vandalico (ma su questo si attendono le valutazioni dei vigili del fuoco), ha attaccato del materiale accatastato nell’appartamento, legnami e materiali plastici che hanno preso fuoco e invaso l’area prospiciente di fumo acre e denso. I pompieri dopo aver messo in sicurezza l’attività commerciale facendo evacuare i gestori, hanno utilizzato schiumogeni e acqua per estinguere le fiamme eseguendo quindi un sopralluogo nei locali per verificare se ci fossero eventuali danni alle strutture murarie. Per il momento non sono emersi elementi che possano far penare ad un incendio di origine dolosa. Sul posto sono anche intervenuti i militari della stazione dei carabinieri di Orosei. (s.s.)