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Il vice sindaco Cadau al commissario Tidu: impegno per le strade

BELVÌ. Appello del vice sindaco di Belvì e coordinatore provinciale di FdI di Nuoro, Maurizio Cadau, al Commissario provinciale Costantino Tidu «affinché prenda in mano la situazione e dia un segnale...

14 febbraio 2020
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BELVÌ. Appello del vice sindaco di Belvì e coordinatore provinciale di FdI di Nuoro, Maurizio Cadau, al Commissario provinciale Costantino Tidu «affinché prenda in mano la situazione e dia un segnale di presenza nel territorio». L’oggetto della missiva è lo stato di abbandono delle strade dell’interno. «Chi va a lavorare non può essere costretto a partire ore prima per raggiungere la meta – continua Cadau –; anche questo, per i nostri paesi che soffrono lo spopolamento diventa motivo di abbandono e isolamento. Non è possibile ad oggi che l’offerta di lavoro o di proposta ricettiva sia ostacolata dalla trascuratezza amministrativa nel non salvaguardare le principali bretelle di collegamento». «Rimango fiducioso in un sollecito riscontro in merito» è l’auspicio di Cadau. Che ricorda le condizioni soprattutto della Sp7 Desulo-Fonni, «in totale stato di abbandono». «La condizione di usura è tale che non si riesce più a distinguere la striscia di mezzeria, i catadiottri che servono per delimitare i lati esterni della carreggiata sono un miraggio. In alcuni tratti, in prossimità di alcune curve, sembra di attraversare una strada completamente sterrata, manca interamente il manto stradale. Ecco la sorte che accompagna la strada che collega tutta la Barbagia di Belvì. Ogni giorno – chiude il vice sindaco – chi deve raggiungere quella zona, tanto per lavoro quanto per villeggiatura è costretto a barcamenarsi nello schivare le numerosissime fosse, quando non sono vere e proprie voragini».

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