La Nuova Sardegna

Nuoro

Barisardo, oggi la grande sfilata in maschera del Martedì grasso

Barisardo, oggi la grande sfilata in maschera del Martedì grasso

BARISARDO. «La prima sfilata della 29esima edizione Carnevale bariese, tenutasi dal pomeriggio di sabato, è stata un vero successo. Ora ci attendiamo un successo ancora maggiore, e per quella in...

25 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BARISARDO. «La prima sfilata della 29esima edizione Carnevale bariese, tenutasi dal pomeriggio di sabato, è stata un vero successo. Ora ci attendiamo un successo ancora maggiore, e per quella in programma domani pomeriggio (oggi per chi legge ndr), martedì grasso». Ivan Mameli, primo cittadino del paese divenuto, da oltre cinque lustri, la “capitale del Carnevale ogliastrino”, è più che soddisfatto. Come precisa la locale Associazione Is Carristasa, che organizza le sfilate (con il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo e il Comune) , ci saranno nove carri allegorici, sette gruppi mascherati «centinaia di maschere e frittelle distribuite per travolgere cuore e mente del pubblico». Tutti sfileranno per le vie con sottofondo musicale per mostrare l’inventiva dei maestri della carta pesta. Ad aprire il corteo il carro de Is Feralis ’70 e a seguire quello di Tortoli, vincitore del Trofeo Is Carristasa 2019.

Questo pomeriggio si partirà alle 16 dalla via Cagliari con la sfilata in maschera. Si prosegue, poi verso corso Vittorio Emanuele e si ritorna in via Cagliari. In corteo per il concorso che assegna il Trofeo Is Carristasa dove carri, gruppi e anche maschere singole, possono sfilare per le vie del paese con i loro costumi più originali. Previsti premi in denaro per i primi cinque carri classificati (si va dai 1.200 per il primo ai 300 per il quinto), due premi in denaro anche per i primi due gruppi apiedi e uno per la maschera più bella.

«Partecipiamo numerosi al nostro martedì grasso – rimarcano Is Carristasa – il Carnevale bariese per noi è sempre stato il momento dell’anno in cui le difficoltà si annullano: tutti possiamo sentirci liberi di essere noi stessi, di ribaltare le regole e le imposizioni. Con questo spirito, la grande festa locale vuole essere un periodo giocoso, nel quale portare la nostra allegria nelle strade e nelle piazze ed esortare le persone a mascherarsi». (l.cu.)

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative