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Cpr, migrante minaccia di buttarsi dal tetto

Cpr, migrante minaccia di buttarsi dal tetto

MACOMER. Cosa stia succedendo all’interno del Cpr di Macomer e quali e quante siano effettivamente quelle che trapelano come quotidiane situazioni di tensione non è dato saperlo con certezza. Ieri...

25 febbraio 2020
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MACOMER. Cosa stia succedendo all’interno del Cpr di Macomer e quali e quante siano effettivamente quelle che trapelano come quotidiane situazioni di tensione non è dato saperlo con certezza. Ieri però i muri alti ed impenetrabili dell’ex carcere di Macomer non sono riusciti a contenere il dramma di chi in quella prigione è costretto in regime di detenzione amministrativa in attesa di un rimpatrio. Verso le ore 16 un uomo è riuscito a raggiungere il tetto della struttura e, a ridosso del muro esterno, ha urlato la sua disperazione minacciando di buttarsi nel vuoto. La situazione critica è andata avanti per circa un’ora e mezza. Sul posto le forze dell’ordine che presidiano costantemente un’area ormai diventata una sorta di zona militare. I vigili del fuoco di Macomer, allertati, sono intervenuti sul posto per un “soccorso di persona”. Utilizzando un’autoscala adatta alla particolare situazione, sono infine riusciti a salvare e portare a terra il migrante che aveva usato la minaccia di mettere in gioco la sua stessa vita per gridare al mondo esterno la sua condizione. Un episodio che va a sommarsi ai tanti altri che da giorni compongono le cronache ufficiose che raccontano di uno stato di emergenza costante all’interno di una struttura che ha chiuso le porte al mondo esterno e si rifugia dietro il riserbo ufficiale più assoluto. Frequenti sarebbero le chiamate diurne e soprattutto notturne che dall’interno del Cpr chiamerebbero in causa il 118, ma anche su questo versante i problemi di gestione sembrerebbero non mancare. Per ragioni di sicurezza, sembrerebbe che in diverse situazioni siano stati gli stessi blindati della polizia a trasportare al pronto Soccorso di Nuoro i migranti detenuti e bisognosi di cure. (g.s.)

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