Ragazzino accoltellato, il feritore va in carcere
Macomer, un 19enne di Noragugume sabato aveva aggredito un minorenne L’episodio durante la parata di Carnevale. Ieri il gip ha deciso la misura cautelare
07 marzo 2020
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MACOMER. Dagli arresti domiciliari al carcere. La misura cautelare è stata disposta dal gip del tribunale di Oristano per Tommaso Isidoro Serra, il 19enne di Noragugume accusato di aver accoltellato alla gola un minorenne durante la sfilata di Carnevale, sabato scorso a Macomer. Serra è accusato di lesioni aggravate, ed era stato bloccato dagli agenti del commissariato poco dopo il ferimento. I poliziotti lo avevano rintracciato nell’abitazione di un familiare, sempre a Macomer. Tommaso Isidoro Sera aveva ancora gli abiti sporchi di sangue. Inizialmente era stato mandato agli arresti domiciliari.
Il ferimento risale alla giornata della sfilata conclusiva del carnevale. Migliaia di partecipanti, il corteo partito dal viale Gramsci aveva attraversato tutta la cittadina. Attorno alle 20, la telefonata alla centrale operativa del 118 di Sassari, da un numero di cellulare, che segnalava un accoltellamento nel parcheggio del Conad. Due ambulanze della zona, una delle quali con un medico a bordo, erano intervenute contestualmente agli agenti del commissariato. Il ragazzino ferito, poco più che quindicenne, era adagiato sull’asfalto. Trasportato all’ospedale San Francesco di Nuoro, era stato dichiarato guaribile in quindici giorni, ma sicuramente aveva corso un pericolo grave: il fendente lo aveva raggiunto alla gola.
Intanto, per le strade ancora affollate di maschere, era iniziata la caccia all’uomo. Gli agenti avevano sentito diverse testimonianze e ricostruito la dinamica dell’accaduto. Tra i due ragazzi ci sarebbero state scaramucce per tutta la sera, poi l’ultimo litigio, per questioni del tutto irrilevanti, ma probabilmente ingigantito dall’alcol. Lo scontro era poi degenerato e si era concluso con la coltellata.
Gli agenti del commissariato di Macomer avevano impiegato poco tempo per rintracciare il presunto responsabile. Con loro, in campo anche gli uomini della Squadra mobile della questura del capoluogo, secondo il piano d’intervento predisposto proprio per il Carnevale dal questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci.
Contro il maggiorenne ci sarebbero anche le testimonianze raccolte dagli agenti, oltre che le stesse dichiarazioni del ferito e le immagini delle videocamere. Tutti elementi ritenuti concordanti dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Oristano che non solo ha convalidato il fermo di Tommaso Isidoro Serra, ma ha anche disposto il suo trasferimento nella casa circondariale di Massama.
Intanto in ospedale sono decisamente migliorate le condizioni del giovanissimo ferito.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il ferimento risale alla giornata della sfilata conclusiva del carnevale. Migliaia di partecipanti, il corteo partito dal viale Gramsci aveva attraversato tutta la cittadina. Attorno alle 20, la telefonata alla centrale operativa del 118 di Sassari, da un numero di cellulare, che segnalava un accoltellamento nel parcheggio del Conad. Due ambulanze della zona, una delle quali con un medico a bordo, erano intervenute contestualmente agli agenti del commissariato. Il ragazzino ferito, poco più che quindicenne, era adagiato sull’asfalto. Trasportato all’ospedale San Francesco di Nuoro, era stato dichiarato guaribile in quindici giorni, ma sicuramente aveva corso un pericolo grave: il fendente lo aveva raggiunto alla gola.
Intanto, per le strade ancora affollate di maschere, era iniziata la caccia all’uomo. Gli agenti avevano sentito diverse testimonianze e ricostruito la dinamica dell’accaduto. Tra i due ragazzi ci sarebbero state scaramucce per tutta la sera, poi l’ultimo litigio, per questioni del tutto irrilevanti, ma probabilmente ingigantito dall’alcol. Lo scontro era poi degenerato e si era concluso con la coltellata.
Gli agenti del commissariato di Macomer avevano impiegato poco tempo per rintracciare il presunto responsabile. Con loro, in campo anche gli uomini della Squadra mobile della questura del capoluogo, secondo il piano d’intervento predisposto proprio per il Carnevale dal questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci.
Contro il maggiorenne ci sarebbero anche le testimonianze raccolte dagli agenti, oltre che le stesse dichiarazioni del ferito e le immagini delle videocamere. Tutti elementi ritenuti concordanti dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Oristano che non solo ha convalidato il fermo di Tommaso Isidoro Serra, ma ha anche disposto il suo trasferimento nella casa circondariale di Massama.
Intanto in ospedale sono decisamente migliorate le condizioni del giovanissimo ferito.
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