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«Dopo dieci anni passo la mano» la sindaca Chirra non si ricandida
di Tore Cossu
LEI. Dopo dieci anni Marcella Chirra lascia la guida dell'amministrazione comunale di Lei. La prima cittadina del piccolo centro del Marghine ha svolto le riserve e deciso di non ricandidarsi alla...
10 marzo 2020
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LEI. Dopo dieci anni Marcella Chirra lascia la guida dell'amministrazione comunale di Lei. La prima cittadina del piccolo centro del Marghine ha svolto le riserve e deciso di non ricandidarsi alla massima carica. Alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale quindi Marcella Chirra non sarà della partita.
«È arrivata l ora di passare la mano. Dopo due mandati da sindaco e uno da assessore credo che sia giusto chiudere l’esperienza amministrativa e lasciare spazio a qualcun altro – commenta Marcella Chirra – È stata comunque una esperienza positiva anche se molto impegnativa. Fare l amministratore richiede tempo, disponibilità, competenza e buon senso. Purtroppo di questi tempi, con le scarse risorse a disposizione degli enti locali, tutto diventa più difficile Lascio comunque un ente con i conti a posto e auspico che vi siano cittadini disposti a scendere in campo per il bene del paese».
Le elezioni comunali si dovrebbero svolgere (il condizionale è d obbligo ai tempi del Coronavirus) a primavera inoltrata. Quindi a partire da oggi ci sono pico meno di tre mesi di tempo per individuare il nome di chi andrà a sostituire la sindaca. A Lei è ormai da quattro legislature che a guidare il comune c è una donna. Prima di Marcella Chirra ad indossare la fascia tricolore per due mandati consecutivi è stata Michela Csdsu. Ora cresce la curiosità per capire se anche nel prossimo quinquennio proseguirà la gerarchia femminile. Certo è che la corsa alla candidatura è partita. Nel Marghine oltre a Lei sono interessate al voto anche le comunità di Bortigali, Birori e Noragugume.
«È arrivata l ora di passare la mano. Dopo due mandati da sindaco e uno da assessore credo che sia giusto chiudere l’esperienza amministrativa e lasciare spazio a qualcun altro – commenta Marcella Chirra – È stata comunque una esperienza positiva anche se molto impegnativa. Fare l amministratore richiede tempo, disponibilità, competenza e buon senso. Purtroppo di questi tempi, con le scarse risorse a disposizione degli enti locali, tutto diventa più difficile Lascio comunque un ente con i conti a posto e auspico che vi siano cittadini disposti a scendere in campo per il bene del paese».
Le elezioni comunali si dovrebbero svolgere (il condizionale è d obbligo ai tempi del Coronavirus) a primavera inoltrata. Quindi a partire da oggi ci sono pico meno di tre mesi di tempo per individuare il nome di chi andrà a sostituire la sindaca. A Lei è ormai da quattro legislature che a guidare il comune c è una donna. Prima di Marcella Chirra ad indossare la fascia tricolore per due mandati consecutivi è stata Michela Csdsu. Ora cresce la curiosità per capire se anche nel prossimo quinquennio proseguirà la gerarchia femminile. Certo è che la corsa alla candidatura è partita. Nel Marghine oltre a Lei sono interessate al voto anche le comunità di Bortigali, Birori e Noragugume.
