La Nuova Sardegna

Nuoro

mamoiada 

Tutti i baristi concordi «Pensiamo alla salute chiudiamo i locali»

di Michela Columbu

MAMOIADA. Prima che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte facesse, avant’ieri sera, il discorso alla nazione spiegando i motivi della estensione a tutta l'Italia della zona rossa, i baristi di...

11 marzo 2020
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MAMOIADA. Prima che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte facesse, avant’ieri sera, il discorso alla nazione spiegando i motivi della estensione a tutta l'Italia della zona rossa, i baristi di Mamoiada, uniti e concordi, avevano già deciso che i loro bar sarebbero rimasti chiusi fino a data da destinarsi. La loro decisione è stata affidata a una nota dove spiegano che la motivazione risiede sopratutto nella salvaguardia della salute pubblica. Scelta condivisa da molti mamoiadini che hanno applaudito al gesto tramite i canali social e capito l'importanza di ridurre al minimo le occasioni di incontro, comportamento fondamentale per evitare il propagarsi del contagio del Coronavirus. «Per dare una maggiore efficacia alle prescrizioni e a totale discapito persino dei propri interessi, prettamente economici, decidiamo la chiusura temporanea al pubblico delle nostre attività sino a data da destinarsi – spiegano – Le motivazioni sono scaturite da un attenta analisi che pur non rilevando motivazioni specifiche ricadenti nel comune di Mamoiada, sono state prese per la salvaguardia della salute pubblica poiché, così facendo si tende a limitare i contatti ed eventuali contagi tra gli abitanti del paese. Grazie a questa drastica ma coscienziosa decisione si spera di mandare un messaggio a tutti i cittadini. Quando si presenta un pericolo che minaccia la salute di tutta la comunità bisogna metterà da parte i propri interessi personali ed agire per il bene comune. Il tutto premesso che, queste decisioni sono state prese in modo da prevenire un diffondersi del virus codiv-19 pur non essendo l’area del paese di Mamoiada una zona ad oggi sottoposta a rischio elevato, non essendoci al giorno d’oggi nessuna notizia ufficiale di contagi all’interno della popolazione». Così, mentre in tutta Italia i bar devono rispettare un determinato orario di apertura, nel paese dei Mamuthones l’assunzione di responsabilità degli esercenti, conferma che tutti possiamo assumere comportamenti responsabili proprio a favore di quelle fasce di popolazione più deboli e quindi più a rischio. Si chiama immunità di gregge.

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