La Nuova Sardegna

Nuoro

Telecamere, il via libera agli impianti in 5 comuni

di Lamberto Cugudda
Telecamere, il via libera agli impianti in 5 comuni

Approvati i progetti delle amministrazioni di Tortolì, Lotzorai, Elini, Loceri e Gairo Più sicurezza con punti di ripresa negli ingressi e in aree strategiche dell’abitato 

17 marzo 2020
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TORTOLÌ. Sicurezza dei cittadini, ma anche tutela delle attività e dei beni: a guidare l’elenco dei cinque Comuni ogliastrini che, a breve, potranno contare su decine di telecamere per la videosorveglianza dei propri centri abitati, è Tortolì. Gli altri paesi sono Lotzorai, Elini, Loceri e Gairo. Il progetto di videosorveglianza presentato dal Comune di Tortolì e approvato, come per gli altri, dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (ora si attende l’ok definitivo dalla Regione), prevede l’installazione di 37 telecamere, di cui 33 fisse e quattro a lettura targa, per il monitoraggio completo delle vie di accesso. Vale a dire: dagli ingressi sud da Barisardo (strada statale 125-Orientale sarda); da Lanusei e Villagrande Strisaili dalla strada statale 198; da Girasole, Lotzorai e Baunei, sempre dall’Orientale sarda (ma dall’ingresso nord).

Sono previsti anche dei punti di ripresa all’ingresso dello scalo marittimo di Arbatax, nelle vie cittadine, nella sede del municipio in via Garibaldi, e in altre strutture comunali, come le scuole e il campo di calcio di Fra Locci. Sono inutilizzabili le 23 telecamere che vennero installate nel centro abitato poco più di dieci anni fa.

Il Comune di Elini (penultimo, come numero di abitanti, fra i 22 centri dell’Ogliastra) guidato dalla sindaca Rosalba Deiana, ha visto approvato il proprio progetto che prevede dieci telecamere, di cui una speed dome – questo tipo sono di altissimo livello, munite di zoom estremamente potenti e possono avere rotazioni a 360 gradi in pochissimi secondi – e nove fisse.

L’impianto consentirà di avere punti di ripresa nelle aree urbane di maggiore aggregazione: municipio, centro sociale, scuole, biblioteca e parco comunale, con proiezione sulle via principale.

Il progetto dell’amministrazione comunale di Lotzorai, prevede l’installazione di ben 37 telecamere: una speed dome, 30 fisse e sei a lettura targhe, per il monitoraggio delle strade principali e secondarie, dei beni comunali, delle scuole, dell’ostello e del cimitero.

L’intervento a Loceri, prevede dieci telecamere: di cui otto fisse e due con lettura targhe, con punti di ripresa in ingresso e in uscita dal centro abitato, in municipio, nella chiesa, negli istituti scolastici, la piazzetta e anche la piscina comunale.

Infine, il progetto presentato del Comune di Gairo consta di 15 telecamere, di cui tre speed dome, nove fisse e tre a lettura targhe. Nel paese della vallata del Pardu esiste già un sistema di 14 telecamere, ancora in ottimo stato.

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