La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Una mozione consiliare per misure urgenti a sostegno delle attività ricettive, commerciali e dei servizi, causa Covid-19. A presentarla, è il consigliere di minoranza Marcello Ladu. Ricorda che «le attività imprenditoriali, soprattutto del turismo e commercio, avranno grosse difficoltà a rispettare le scadenze tributarie e sono a rischio sopravvivenza».

Ladu auspica l’adozione di più incisivi provvedimenti statali e regionali «che soprattutto per le imprese turistiche, commerciali e dei servizi prevedano la sospensione o l’azzeramento di tutti i pagamenti tributari, anche locali, per il 2020, quali Imu e Tari». Chiede un sostegno per le attività commerciali, applicando il massimo delle agevolazioni consentite, azzerando l’aliquota dell’Imu dei locali classificati catastalmente C1, e riducendo al minimo previsto per legge l’aliquota dei locali ricettivi classificati catastalmente D2».

Ladu chiede di deliberare «la riduzione di tutte le imposte locali per imprese e famiglie nei limiti consentiti e di azzerare per il 2020 l’aliquota dell’Imu per gli immobili catastalmente classificati C1, C3, C5 e altre; prevedere l’aliquota dell’Imu nella misura minima prevista dalla legge (0,76 per cento) per le strutture produttive ed alberghiere D1 e D2 e altre che si riterrà inserire». E ancora, dimezzare gli importi della Tosap previsti per l’occupazione di suolo pubblico al servizio di pubblici esercizi. E dilazionare e rivedere le rate della Tari e della Tosap specie per le attività commerciali e turistiche. (l.cu.)