GIRASOLE
Emergenza sanitaria, il Consiglio approva: «Test per tutti»
GIRASOLE. Nel corso dei lavori della seduta consiliare comunale tenutasi lunedì (presenti solo alcuni consiglieri mentre gli altri collegati via web) è stato discusso e approvato un ordine del...
27 marzo 2020
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GIRASOLE. Nel corso dei lavori della seduta consiliare comunale tenutasi lunedì (presenti solo alcuni consiglieri mentre gli altri collegati via web) è stato discusso e approvato un ordine del giorno relativo a una richiesta alla Regione di estensione del test sierologico per il Coronavirus a tutta la popolazione.
«L’ordine del giorno – afferma il sindaco del paese ogliastrino, Gianluca Congiu – è stato proposto dal consigliere Gian Basilio Balloi, medico di medicina generale (lo stesso che pochi giorni fa ha lanciato le accuse alla Regione per la mancanza di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale ndr)) e ha lo scopo di fare pressione sulla Regione e sul Governo nazionale affinché venga effettuato un screening di massa su tutta la popolazione sarda, prendendo spunto dall’esperienza cinese di lotta al virus, che permetterà di individuare i positivi al Covid-19, allo scopo di isolarli per tempo».
Il primo cittadino di Girasole sottolinea che l’obiettivo è quello di vincere la corsa contro il tempo «con il test che consentirebbe in tempi rapidi di rivelare i pazienti che pur essendo asintomatici sono positivi, avendo in tal modo la possibilità di poter isolare tali soggetti che altrimenti fungerebbero da serbatoi e vettori del virus».
Il consiglio comunale ha quindi dato mandato al sindaco Gianluca Congiu e all’esecutivo «perchè attivino tutte le azioni istituzionali utili a rappresentare quanto considerato nel presente atto sia alla giunta regionale e sia la governo nazionale». (l.cu.)
«L’ordine del giorno – afferma il sindaco del paese ogliastrino, Gianluca Congiu – è stato proposto dal consigliere Gian Basilio Balloi, medico di medicina generale (lo stesso che pochi giorni fa ha lanciato le accuse alla Regione per la mancanza di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale ndr)) e ha lo scopo di fare pressione sulla Regione e sul Governo nazionale affinché venga effettuato un screening di massa su tutta la popolazione sarda, prendendo spunto dall’esperienza cinese di lotta al virus, che permetterà di individuare i positivi al Covid-19, allo scopo di isolarli per tempo».
Il primo cittadino di Girasole sottolinea che l’obiettivo è quello di vincere la corsa contro il tempo «con il test che consentirebbe in tempi rapidi di rivelare i pazienti che pur essendo asintomatici sono positivi, avendo in tal modo la possibilità di poter isolare tali soggetti che altrimenti fungerebbero da serbatoi e vettori del virus».
Il consiglio comunale ha quindi dato mandato al sindaco Gianluca Congiu e all’esecutivo «perchè attivino tutte le azioni istituzionali utili a rappresentare quanto considerato nel presente atto sia alla giunta regionale e sia la governo nazionale». (l.cu.)