La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Appello ad Abbanoa del sindaco Gian Luigi Farris per andare incontro a chi è in difficolta. «Stop alle bollette – dice –. No agli slacci e riallaccio a coloro a cui è stato tagliato il servizio, affinché venga garantita l’erogazione dell’acqua per i servizi minimi essenziali alla persona». «La mia richiesta – aggiunge Farris – nasce in un periodo di estrema difficoltà per famiglie e imprese a causa del Covid-19, una difficoltà economica ma anche un disagio psicologico che non fa stare sereni. Mi auguro che l’ente accolga la mia richiesta e che esprima al più presto una soluzione ragionevole per aiutare a far fronte all’emergenza». Intanto lo stesso sindaco di Siniscola segnala troppi assembramenti alle fontanelle, perciò invita ancora una volta al rispetto delle norme. «Mi pare il minimo in questo momento d’emergenza sanitaria – spiega – che oltre a sospendere gli stacchi si proceda anche ad eventuali riallacci necessari per la pulizia della persona e della casa».

Gian Luigi Farris dopo alcune segnalazioni arrivate in merito all’utilizzo delle fontanelle pubbliche del centro abitato, ci tiene ad informare i concittadini che l’acqua erogata nelle fonti di San Giuseppe e Sant’Efisio è la stessa che arriva in tutte le case proveniente dalla sorgente di Frunch’e Oche. «In tutta la città l’acqua è perfettamente potabile mentre troppe volte mi sono state segnalate situazioni di affollamento e mancato rispetto delle distanze nelle fonti pubbliche – dice ancora il sindaco di Siniscola Farris –. Invito quindi tutti i concittadini ad usufruire dell’acqua della rete e a rispettare le distanze nel caso si utilizzi acqua delle fonti pubbliche. Nel caso di nuove segnalazioni, ci vedremo costretti a chiudere le fontane». (s.s.)