La Nuova Sardegna

Nuoro

Barracelli, un “esercito” di solidarietà

di Bernardo Asproni
Barracelli, un “esercito” di solidarietà

Bitti, il contributo della compagnia ai residenti: tra assistenza e interventi

11 aprile 2020
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BITTI. La compagnia barracellare di Bitti è stata da sempre in prima linea nel controllo delle campagne, nel servizio a salvaguardia dell’abigeato, sia nella stagione degli incendi sia nelle varie emergenze che, spesso, gravano nella comunità locale. In questo periodo caratterizzano dalla terribile emergenza epidemiologica, ha allargato il campo di azione tendendo una mano a chi ne ha bisogno, compiendo un encomiabile e apprezzato lavoro di aiuto e soccorso.

«Con i 99 componenti, in supporto alle forze dell’ordine abbiamo il compito di controllo dell’agro bittese – racconta il capitano della compagnia barracellare, Francesco Angelo Caprolu – Ma oltre a questo ci sono regole non scritte che impongono l’aiuto a persone bisognose, sia esse grandi che piccole». Ed è in questo particolare momento che si manifesta il senso civico, il grande cuore di questo “esercito”, che va olte il compito istituzionale. «In questo particolare periodo di crisi – spiega il presidente Caprolu – la Compagnia è al servizio delle persone anziane e di quelle che hanno patologie e necessitano particolari cure e urgenza di avere delle medicine dalla farmacia dell’ospedale di Nuoro. Nei momenti di bisogno siamo pronti alla chiamata e disponibili a intervenire». Per espletare al meglio il servizio, intanto, è stato potenziato il punto di ascolto mirato a segnalare l’allarme e il luogo dell’incendio nel periodo estivo.

«Tengo a sottolineare – precisa Caprolu – che attraverso l’installazione dell’altoparlante si è dato al parroco don Totoni Cossu la possibilità di collegarsi alla chiesa e trasmettere tutti i giorni le funzioni religiose, la messa a distanza, e raggiungere, così, i cittadini. Inoltre a mezzogiorno comunicare con i ragazzi tenendoli vicini alla chiesa, stimolandoli a fare i compiti e aiutate i familiari». La compagnia barracellare, insomma, si conferma un bell’esempio di solidarietà e di presenza attiva nel territorio che si proietta nel futuro grazie alle adesioni di diversi giovani.

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