La Nuova Sardegna

Nuoro

BOSA 

Il progetto del Rotary per valorizzare il territorio

di Alessandro Farina
Il progetto del Rotary per valorizzare il territorio

Via alla cartellonistica turistica con “Connettere la scuola con la storia e con le tradizioni”

23 aprile 2020
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BOSA. In venti siti del territorio il turista in arrivo in Planargia avrà presto un servizio garantito grazie ad una iniziativa del Rotary Club di Bosa. Il sodalizio guidato dal presidente Guglielmo Macchiavello, infatti, si appresta a lanciare un’iniziativa che coinvolge l’istituto di istruzione superiore, le imprese legate all’accoglienza e diversi Comuni, e che permetterà di avere a disposizione in tempo reale, con l’utilizzo di un semplice smartphone, tutte le notizie utili sul luogo visitato e sugli altri di quello che di fatto diventa un percorso culturale. “Connettere la scuola con la storia e con le tradizioni” il titolo di questa interessante iniziativa, che permetterà di vedere finalmente operativa quella cartellonistitica di informazione turistica ancora spesso latitante da queste parti. A finanziarlo con 2000 euro direttamente i soci del Rotary di Bosa, la soma a cui aggiungere altri 480 euro di sovvenzioni di altri Club e 2.200 euro di sponsorizzazioni. Il Rotary Bosa ha poi avanzato una richiesta di finanziamento al distretto 2080 per ulteriori 2560 euro. «Con l’obiettivo di permettere all’iniziativa continuità e di incrementare i siti» spiega Macchiavello. “Connettere la scuola con la storia e le tradizioni” ha coinvolto docenti e alunni delle scuole superiori nella realizzazione del testo, in italiano ed inglese, che descrive le principali caratteristiche di siti storici, religiosi, dei beni immateriali (come la lavorazione del filet a Bosa o quella dell’asfodelo a Flussio), da fissare nei pressi di ciascuna tappa di questo itinerario. Ogni pannello avrà stampato un Qrcode attraverso il quale, con uno smartphone, sarà possibile connettersi al sito web specifico, dove trovare ulteriore materiale. «Abbiamo già avviato le necessarie interlocuzioni con la Soprintendenza di Cagliari e presentato tutte le istanze per le autorizzazioni. Al progetto hanno già aderito oltre a Bosa i comuni di Suni, Tresnuraghes, Flussio, Tinnura, Magomadas, Scano Montiferro» spiega ancora Macchiavello. Nel sito internet saranno presenti le attività del territorio dove soggiornare o fruire di servizi. Una volta chiusa la fase organizzativa, l’iniziativa prenderà avvio con il lancio del sito internet e la posa dei pannelli.

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