La Nuova Sardegna

Nuoro

Nicola, la bella gioventù premiata da Mattarella

di Paolo Maurizio Sechi
Nicola, la bella gioventù premiata da Mattarella

Diciottenne di Macomer “alfiere della Repubblica” con altri 24 ragazzi italiani  Attestato d’onore per avere promosso e organizzato il football integrato

23 aprile 2020
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MACOMER. C’è anche un sardo tra i 25 attestati d’onore conferiti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai giovani che si sono distinti come costruttori di comunità attraverso la loro testimonianza, l’impegno e le azioni coraggiose e solidali. Si tratta del macomerese Nicola Salis, 18 anni al quinto anno del Liceo Galilei, che è stato nominato “Alfiere della Repubblica” per l’impegno con il quale ha promosso e organizzato l’attività di football integrato, attività nella quale possono giocare insieme, conoscersi e confrontarsi giovani con livelli di abilità diverse. Nicola, attualmente portiere della Macomerese calcio che milita nel campionato di promozione, dopo aver militato in tutte le categorie giovanili nella società Pizzinnos, dal primo anno di liceo collabora con lo “special team” dell’istituto nelle attività sportive per promuovere l’inclusione e l’integrazione e potenziare gli apprendimenti degli studenti con disabilità con la partecipazione dei compagni normodotati. «È il coronamento del mio percorso scolastico – afferma il maturando Nicola Salis – sono molto soddisfatto per questo importante riconoscimento per quello che ho fatto in questi 5 anni, e per questo ringrazio la mia scuola che mi ha dato questa possibilità».

Grande la soddisfazione di Gavina Cappai, dirigente del liceo Galilei: «Sono stati l’altruismo e la solidarietà a caratterizzare Nicola nel suo percorso scolastico perché si è distinto per la promozione e la pratica del football integrato, attraverso il quale gli alunni diversamente abili e normodotati dell’istituto hanno potuto giocare insieme, esprimendo ciascuno le proprie capacità e competenze con l’obiettivo finale della piena partecipazione ed integrazione di tutti i componenti. Nicola si è attivato in prima persona coinvolgendo tutti i compagni normodotati della scuola per organizzare l’attività di football integrato, l’adattamento del calcio in linea con i principi di inclusione del baskin costruendo per gli studenti diversamente abili momenti, anche extra scolastici, di incontro e condivisione – prosegue ancora la dirigente Cappai –. Con un atteggiamento caritativo-assistenziale si è fatto garante della sottolineatura che gli studenti con altre abilità sono cittadini a pieno titolo, incoraggiandoli ad esprimere il massimo delle proprie capacità incarnando l’essenza del progetto di inclusione che da 10 anni la scuola, grazie al ruolo di promotore dell’insegnante Paolo Maioli, sta portando avanti per migliorare la qualità della vita degli studenti diversamente abili». Nicola Salis riceverà l’importante riconoscimento al Quirinale, dal capo dello Stato, al termine dell’emergenza epidemiologica.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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