La Nuova Sardegna

Nuoro

«Offresi casa al mare Covid free»

di Paolo Merlini
«Offresi casa al mare Covid free»

Nei siti di annunci compaiono gli affitti estivi ma solo in pochi è garantita la sicurezza. E c’è chi esagera

26 aprile 2020
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NUORO. In attesa (e nella speranza) di rimettersi in moto, il mercato delle vacanze muove i primi, timidi passi. Tutto accade in attesa del decreto governativo che tra breve chiarirà come ci si potrà muovere dopo il 3 maggio, nella cosiddetta Fase due, e dunque quando sarà chiaro se potremo spostarci o meno di regione in regione, o anche di comune in comune se dovessimo restare “confinati” entro le coste dell’isola. Per non dire che sarà fondamentale sapere se la mobilità riguarderà tutti indistintamente, o solo i cittadini sotto i sessant’anni come qualche esperto ha già proposto.

Comunque vada, da qualche giorno sui siti di annunci online sono comparse numerose offerte di case in affitto, un mercato spesso sommerso per il ricorso ai pagamenti in nero eppure voce di tutto rilievo nell’andamento complessivo della stagione. È evidente che qualcosa cambierà anche in questo segmento, e dunque i proprietari di case al mare dovranno adeguarsi oppure decidere di aspettare il prossimo anno per evitare impedimenti burocratici o i controlli che ne potrebbero derivare. C’è chi però si è già adeguato, e offre vacanze, se non proprio Covid free, nel segno della totale prevenzione. In che modo? Sul sito di annunci Subito a questo proposito è illuminante l’offerta a Capo Comino di un appartamento per quattro persone: «Per venire incontro alle nuove esigenze dettate dal Covid 19, si accederà all'appartamento tramite self check in», cioè in modo autonomo, scrive il proprietario. Che poi elenca le altre precauzioni sanitarie: «L'appartamento verrà pulito con ipoclorito di sodio allo 0,1 % e etanolo al 70 % con particolare riguardo al bagno, alla cucina, e a oggetti toccati frequentemente come maniglie e interruttori. La biancheria verrà trattata con additivi igienizzanti al massimo delle temperature consentite. Le operazioni di pulizia avverranno con uso di guanti, mascherina e panni usa e getta».

Un proprietario di una casa a Cala Liberotto invece vuole garanzie da chi ospiterà: «Per sicurezza anticovid/2020 servizio garantito a persone con documenti previsti dal regolamento igienico, sogg. sottoscritto a tampone». Una formula non chiarissima perché non è comprensibile ai più a quale documento si riferisca (un patentino da immune?), per non dire del numero particolarmente esiguo di tamponi Covid sinora effettuati nell’isola.

A Tertenia invece c’è chi ha deciso di sfruttare il brand della nota longevità dell’Ogliastra associandola alla mancanza di infetti da Covid nel suo comune: «Zona a bassissima densità abitativa. Attualmente Covid-19 free e blue zone. Fornitura completa e igienizzazione». Non ammette animali in casa ma assicura «sabbia bianchissima bassi fondali d'acqua trasparente caraibica», riferendosi al litorale di Foxi Manna. In compenso garantisce un «contratto di locazione turistica», eventualità piuttosto rara nel mare di annunci.

Sempre in Ogliastra, ma a Bari Sardo, il proprietario di una casa al mare affitta con un minimo di lungimiranza non prima del 28 giugno, e sino al 15 settembre. E consapevole della situazione, fa sapere che la casa si potrà prenotare anche senza la consueta caparra, «nella speranza di tornare presto tutti alla normalità».

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