Tertenia, matrimonio con mascherina
Nozze in Comune per due coppie del paese: ieri il “sì” di Eleonora e Davide
26 aprile 2020
2 MINUTI DI LETTURA
TERTENIA. Due matrimoni, in municipio, nell’arco di appena una settimana, in tempi di emergenza epidemiologica con tanto di mascherine e guanti, oltre al distanziamento. Dopo quello della scorsa settimana, che ha visto il sindaco Giulio Murgia unire in matrimonio due 55 del paese, ieri mattina altre nozze civili. Nell’aula consiliare comunale, il primo cittadino del centro costiero del sud Ogliastra ha celebrato il rito civile di due giovani residenti in paese. I novelli sposi sono Davide Demurtas, 35 anni, ed Eleonora Contu, di 27.
«Così come avvenuto la scorsa settimana per l’altro matrimonio che ho celebrato civilmente – ha affermato il sindaco Giulio Murgia – anche queste nozze hanno visto il massimo rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica. Oltre a me, a un funzionario comunale e ai due giovani sposi, erano presenti solo i testimoni. Tutti con mascherina e guanti e a debita distanza».
I due giovani, come è stato precisato da Murgia, avevano stabilito questa data in periodo antecedente alle limitazioni relative al Covid-19. Hanno anche annunciato che si sposeranno in chiesa, non appena sarà possibile. «A loro gli auguri miei e di tutta l’amministrazione comunale» ha aggiunto Murgia. Il capo dell’esecutivo comunale ha anche detto che i giovani sposi, «all’uscita dalla sede municipale, hanno salutato i loro testimoni augurandosi di potere fare un bel pranzo e stare insieme il prima possibile, non appena verranno eliminate le restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica in atto». (l.cu.)
«Così come avvenuto la scorsa settimana per l’altro matrimonio che ho celebrato civilmente – ha affermato il sindaco Giulio Murgia – anche queste nozze hanno visto il massimo rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica. Oltre a me, a un funzionario comunale e ai due giovani sposi, erano presenti solo i testimoni. Tutti con mascherina e guanti e a debita distanza».
I due giovani, come è stato precisato da Murgia, avevano stabilito questa data in periodo antecedente alle limitazioni relative al Covid-19. Hanno anche annunciato che si sposeranno in chiesa, non appena sarà possibile. «A loro gli auguri miei e di tutta l’amministrazione comunale» ha aggiunto Murgia. Il capo dell’esecutivo comunale ha anche detto che i giovani sposi, «all’uscita dalla sede municipale, hanno salutato i loro testimoni augurandosi di potere fare un bel pranzo e stare insieme il prima possibile, non appena verranno eliminate le restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica in atto». (l.cu.)
