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Festa del Santissimo Crocifisso, piccoli gesti attraverso le finestre

GALTELLÌ. Oggi a Galtellì è la festa del Santissimo Crocifisso. Una festa diversa. «La data del 3 maggio di quest’anno verrà ricordata per tanto tempo da noi galtellinesi – affermano il sindaco...

03 maggio 2020
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GALTELLÌ. Oggi a Galtellì è la festa del Santissimo Crocifisso. Una festa diversa. «La data del 3 maggio di quest’anno verrà ricordata per tanto tempo da noi galtellinesi – affermano il sindaco Giovanni Santo Porcu e l’assessore alla Cultura Vincenzo Gallus – per la fine di una parte importante delle restrizioni dovute alla pandemia e per i mancati festeggiamenti della secolare festa del Santissimo Crocifisso». A causa delle restrizioni, il comitato organizzatore composto dai ragazzi della leva ’93, che per tutto l’anno si è preparato ai festeggiamenti ha deciso, in accordo con la leva ’94, di rimanere in carica per un altro anno. «Sospese – spiegano ancora gli amministratori – tutte le manifestazioni civili e religiose, ivi compreso il pellegrinaggio organizzato dalla parrocchia e dal comitato Los Milagros. La messa di oggi, che inizierà alle 10.30, sarà trasmessa in diretta Facebook dal parroco don Ruggero Bettarelli così come avvenuto per la novena. Insieme alla leva ’93 invitiamo tutti ad esporre nelle finestre e sui balconi un simbolo, un lenzuolo, una gonna del costume sardo, un lumicino o un fiore. Un piccolo gesto per sentirci ugualmente in festa». «La speranza – sostiene ancora l’assessore alla Cultura Vincenzo Gallus – è che dopo il periodo delle restrizioni, vissute come una lunga notte segnata da tante sofferenze e dai tanti morti, sorga la luce del nuovo e luminoso giorno e si possa riprendere il cammino, con maggiore fede e spirito cristiano, nel rispetto del prossimo». E conclude invece il sindaco: «Tutti in questo momento siamo accomunati da un unico scopo, quello di poter uscire il prima possibile da questa emergenza, consapevoli di essere uomini e donne che non si arrendono e hanno nel cuore quella grinta capace di infondere la forza per risorgere e dare inizio a un cammino diverso». (a.m.)

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