La Nuova Sardegna

ATZARA. L’acqua di Atzara non è idonea per l’uso potabile e il sindaco ne ha vietato l’utilizzo. Il grave problema emerso nei giorni scorsi. Con una nota del 30 aprile del dipartimento di prevenzione servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Assl di Nuoro è stato evidenziato che i parametri relativi nitriti, rilevati in 1,52 mg/l sarebbero fuori norma. Nei giorni scorsi erano stati svolti degli accertamenti da parte dell’Arpas di Sassari, nel punto di prelievo di via Vittorio Emanuele. All’esito degli stessi, si è potuto verificare la presenza di valori incompatibili con l’uso potabile. Immediata la comunicazione della Assl al Comune che ha deciso di adottare una ordinanza restrittiva. «Non si può utilizzare l’acqua di rete per uso alimentare – spiega il sindaco Alessandro Corona – e neppure per la preparazione di alimenti in cui ne rappresenta la componente principale, come preparazione di bevande e alimenti caldi o freddi (the, caffè, tisane, brodo, minestrone ecc.)». Il sindaco ricorda come l’acqua possa essere utilizzata «per il lavaggio alimenti, per l'igiene della persona e per la casa». L’ordinanza sindacale resterà in vigore a tempo indeterminato, ovvero fino a quanto non ci saranno nuove analisi che attesteranno il ritorno dei parametri secondo il Decreto legislativo 31/01. Nel frattempo è stato attivato il Coc, con il coinvolgimento della protezione civile per aiuto alle persone bisognose e si cercano delle soluzioni. «Siamo in attesa – conclude il primo cittadino – della comunicazione da parte della società Abbanoa per le modalità di approvvigionamento, tramite autobotte, dell’acqua potabile. Auspichiamo che il problema venga risolto quanto prima e che i disagi siano minimi, in un periodo che non è certamente dei migliori». (g.m.)