La Nuova Sardegna

Nuoro

MACOMER 

Progetto Sprar, proroga fino al 2023

La delibera dell’Unione dei Comuni. Il progetto ha accolto 25 utenti

07 maggio 2020
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MACOMER. Il progetto Sprar va avanti. Il servizio di assistenza dovrebbe proseguire fino al 2023. Questo sul!a base di quanto deliberato dalla giunta dell’Unione dei comuni del Marghine che si è riunita nei giorni scorsi sotto la presidenza di Luigi Daga. L’ente sovracomunale è titolare del progetto che nel Marghine ha ospitato complessivamente 25 utenti e attualmente risultano inseriti tre nuclei i familiari (9 utenti) suddivisi in due alloggi siti nel comune di Macomer. Gli utenti risultano attualmente ben integrati nella comunità del comune di Macomer, in modo particolare tutti i minori frequentano un percorso di prescolarizzazione, mentre gli adulti risultano integrati in diversi laboratori mirati all’inserimento lavorativo, abitativo e sociale. Dall'Unione dei Comuni partirà ora una richiesta al Ministero dell’Interno (Dipartimento per le libertà e l' immigrazione) affinché conceda ulteriori finanziamenti a valere sul Fondo nazionale del sistema di protezione e delle politiche e i servizi di asilo. Il servizio che è stato attivato nel Marghine va a scadenza il 31 dicembre di quest'anno. Con la delibera che è stata adottata dall'Unione dei Comuni si andrà verso la prosecuzione del progetto anche nel triennio 2021-2023. Per questo motivo è stato dato mandato al Responsabile del Servizio di attivare tutte le procedure finalizzate alla impostazione della domanda di finanziamento nel rispetto delle linee guida stabilite dal Decreto governativo di novembre 2019. (t.c.)

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