La Nuova Sardegna

Nuoro

Liceo Satta senza frontiere con i progetti Erasmus+

Liceo Satta senza frontiere con i progetti Erasmus+

Anche in tempi di coronavirus la programmazione con l’Ue prosegue sul web La preside Marchetti: «Speriamo di incontrare presto in nostri partner»

09 maggio 2020
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NUORO. «Al Liceo delle scienze umane e musicale “Sebastiano Satta” prosegue la didattica a distanza; purtroppo però – dice la dirigente Carla Rita Marchetti – restano bloccate molte delle attività progettuali programmate che sarebbe stato necessario svolgere in presenza: tra quelle sospese per contenere l’epidemia da Covid19, ci sono anche i progetti Erasmus+ finanziati dalla Comunità europea». Il Liceo “Satta” ne stava portando avanti due che si avviavano alla conclusione. Il progetto “Good Morning Europe”, riguardante una cooperazione biennale iniziata nel settembre 2018 con Istituti di scuola secondaria provenienti da Francia, Spagna, Romania, Turchia e Ischia, con l’obiettivo di creare mini trasmissioni radiofoniche in inglese nel corso dei vari incontri che si sono svolti a Nuoro e nelle altre località coinvolte. Alcuni dei lavori effettuati sono già visibili nel sito internet del progetto all’indirizzo http://www.goodmorningeurope.eu. «Questa collaborazione – spiega la referente dei progetti, l’insegnante Sara Bussu – ha arricchito le conoscenze e le competenze dei partecipanti che hanno imparato ad apprezzare i benefici della cooperazione internazionale, a superare barriere linguistiche e culturali. Restava da svolgere la mobilità conclusiva nell’isola di Ischia che è stata rinviata a data da destinarsi. L’altro progetto dell’Istituto, per la mobilità dello staff della scuola, intitolato “Una migliore qualità dell’insegnamento attraverso una professionalizzazione internazionale” – va avanti ancora Bussu –, ha previsto l’aggiornamento e la formazione dei docenti della scuola mediante la realizzazione di quattro mobilità per permettere a 14 docenti di frequentare corsi di aggiornamento relativi alla metodologie Efl e Clil (acronimi rispettivamente di English as a foreign language e Content and language integrated learning) nel Regno Unito e In Irlanda, e alle nuove tecnologie in Portogallo; inoltre tre docenti hanno svolto attività di job shadowing in Lituania presso il Liceo musicale di Klaipeda per lo scambio di buone pratiche». Al rientro dai corsi di formazione, i docenti partecipanti hanno sperimentato in classe le metodologie apprese e alcuni hanno svolto, in orario aggiuntivo e senza oneri per la scuola, lezioni di approfondimento secondo la modalità di insegnamento Clil e attività di Coding e realtà aumentata, rivolte agli alunni che non erano impegnati in attività di recupero durante la pausa didattica di febbraio. I corsi, ai quali gli alunni potevano partecipare su base volontaria, hanno fatto registrare un elevato numero di adesioni e sono stati molto apprezzati dagli studenti partecipanti che hanno espresso il desiderio di ripetere l’esperienza. Nell’ambito di quest’ultimo progetto si sarebbe dovuto svolgere un importante seminario finale di formazione che purtroppo è saltato ed è stato sostituito dalla creazione di un sito internet dedicato, consultabile all’indirizzo https://liceosattaka1.wixsite.com/erasmus, all’interno del quale convergono la descrizione del progetto, un resoconto delle mobilità e i materiali che si sarebbero dovuti presentare durante il seminario (tra i quali si possono trovare anche esempi di lezioni sperimentate durante la pausa didattica). «Ci auguriamo che siano numerosi i visitatori dei siti internet dei progetti e che gli alunni del Liceo Satta possano presto essere accompagnati a Ischia dai loro docenti per incontrare i loro partner europei» chiude la dirigente Marchetti.

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