Dopo trent’anni a Dorgali ritorna “radio parrocchia”
di Nino Muggianu
Esordio oggi dell’emittente web Santa Caterina con la celebrazione della messa Don Michele Casula: «Basta una connessione internet e arriviamo ovunque»
12 maggio 2020
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DORGALI. Dopo una trentina di anni di assenza dagli studi di piazza Santa Caterina, quando ancora funzionava Radio Luna Dorgali, la parrocchia riavrà una sua radio. A partire da oggi, infatti, i microfoni della nuova emittente radiofonica saranno aperti per la diretta delle celebrazioni delle sante messe. Dopo la riuscita esperienza con i video in diretta streaming delle celebrazioni dalle chiese di Santa Caterina e di Santa Lucia, la parrocchia di Dorgali si mette al passo con i tempi e adesso tutto è pronto per le messe via radio. L’esordio sarà oggi, appunto. Lo annuncia il parroco del paese don Michele Casula. «Da martedì 12 maggio, e per sempre, avrete la possibilità di collegarvi, per seguire le celebrazioni, alla radio parrocchiale: dovete collegarvi su Google in questo link (da salvare nei preferiti) radiosantacaterina – scrive il sacerdote su fb –. Si può seguire dovunque ci sia la possibilità di connessione internet... anche in America» ironizza il prete per sottolineare quanto è sconfinata questa nuova frontiera.
Un modo per collegarsi con tutti e in ogni luogo per far arrivare la parola di Dio, sottolinea don Casula. «È un dono personale che il parroco desidera fare ai malati impossibilitati a partecipare, col quale ci si può unire per le messe, le altre celebrazioni e la catechesi, non soltanto in questo tempo di coronavirus, ma sempre. Si può seguire tramite cellulare, tablet, televisori smart, computer. Solo per questa settimana – precisa il parroco – continueremo con le dirette facebook, da lunedì 18 maggio si andrà avanti invece attraverso la radio, in quanto si potranno riprendere le celebrazioni col popolo – precisa –. Si ricorda che nella normalità la radio non sostituisce l’obbligo e il dovere di partecipare fisicamente. Sulle modalità delle celebrazioni dal 18 maggio in poi vi comunicheremo durante la settimana». Niente a che vedere con la parrocchia, anzi, anche se era proprio a due passi dalla chiesa, per anni aveva funzionato la mitica Radio Luna. Era nata a metà degli anni Ottanta grazie all’iniziativa di un gruppo di giovani di sinistra, nel palazzo di piazza Funtana. In diretta, allora, si tenevano gli infuocati incontri del consiglio comunale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Un modo per collegarsi con tutti e in ogni luogo per far arrivare la parola di Dio, sottolinea don Casula. «È un dono personale che il parroco desidera fare ai malati impossibilitati a partecipare, col quale ci si può unire per le messe, le altre celebrazioni e la catechesi, non soltanto in questo tempo di coronavirus, ma sempre. Si può seguire tramite cellulare, tablet, televisori smart, computer. Solo per questa settimana – precisa il parroco – continueremo con le dirette facebook, da lunedì 18 maggio si andrà avanti invece attraverso la radio, in quanto si potranno riprendere le celebrazioni col popolo – precisa –. Si ricorda che nella normalità la radio non sostituisce l’obbligo e il dovere di partecipare fisicamente. Sulle modalità delle celebrazioni dal 18 maggio in poi vi comunicheremo durante la settimana». Niente a che vedere con la parrocchia, anzi, anche se era proprio a due passi dalla chiesa, per anni aveva funzionato la mitica Radio Luna. Era nata a metà degli anni Ottanta grazie all’iniziativa di un gruppo di giovani di sinistra, nel palazzo di piazza Funtana. In diretta, allora, si tenevano gli infuocati incontri del consiglio comunale.
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