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TORPè 

Dopo tre giorni torna l’acqua L’opposizione: interventi tardivi

TORPÈ. Dopo qualche giorno di disagi è tornata alla normalità a Torpè la distribuzione dell’acqua potabile. I problemi sono iniziati domenica a causa della rottura di una grossa condotta idrica in...

14 maggio 2020
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TORPÈ. Dopo qualche giorno di disagi è tornata alla normalità a Torpè la distribuzione dell’acqua potabile. I problemi sono iniziati domenica a causa della rottura di una grossa condotta idrica in località Santu Martine con il sindaco Omar Cabras che appena venuto a conoscenza del danno e della consistente perdita idrica, ha immediatamente provveduto ad avvisare il Consorzio di bonifica e gli uffici di Abbanoa, diramando quindi un comunicato rivolato alla popolazione in cui si informava che i lavori per mettere nuovamente in sicurezza la condotta si sarebbero conclusi intorno alle 17 di lunedì. A complicare le cose, poi una nuova rottura della condotta a Sa Preda e su Gattu (riparata definitivamente ieri con una nuova chiusura dell’erogazione idrica) che ha allungato i tempi per i lavori di ripristino. Per le restrizioni legate al coronavirus, non è stato neppure possibile distribuire l’acqua nella abitazioni con un autobotte che ha invece stazionato al centro del paese.

«La rottura della condotta è relativa all’acqua grezza che viene trasportata dalla diga per essere depurata – spiega una nota della minoranza –. L’acqua è mancata nella notte tra sabato e domenica e per ben tre giorni, l’intero paese è rimasto senz’acqua. Per alleviare i disagi – conclude il sindaco – si sarebbero potuti avviare i lavori di ripristino già da domenica tenuto conto che gli operai del Consorzio di bonifica possono essere chiamati a prestare la loro opera in reperibilità». (s.s.)

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