Erba sintetica al campo della Solitudine
di Francesco Pirisi
Bando dell’amministrazione per un importo di 360mila euro. E presto sarà ristrutturato l’impianto di Preda Istrada
14 maggio 2020
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NUORO. A breve termine la città potrà avere il suo primo campo di calcio in erba sintetica. Gli uffici del municipio hanno pubblicato il bando per la ristrutturazione di uno dei due campi della Solitudine, alle pendici del monte Ortobene. Le imprese potranno inviare le proprie offerte. La somma disponibile è di 360mila euro. Oltre al rifacimento del rettangolo di gioco, prevista la sistemazione degli spazi esterni, destinati a diventare luoghi di aggregazione.
Il sindaco, Andrea Soddu, accompagna la concretizzazione del progetto con parole di grande soddisfazione: «Abbiamo sempre pensato allo sport come una delle più importanti leve dello sviluppo per la nostra comunità sia dal punto di vista del benessere fisico e mentale, sia come vettore di alti valori educativi. La crescita del movimento sportivo cittadino – ha aggiunto Soddu – passa per un grande piano di modernizzazione delle strutture». Il progetto per gli impianti della Solitudine, oggi due campi in terra battuta strappati a una zona destinata a diventare marginale e abbandonata, precede di qualche mese l’altro intervento nel settore dello sport, nel quartiere di “Preda Istrada”.
Si tratta ancora di un campo da calcio. Sarà ristrutturato e adeguato alle norme federali.
Il Consiglio tre giorni fa ha approvato il progetto, illustrato da Gianni Dettori, assessore delle Infrastrutture e Manutenzioni. Il piano di riqualificazione delle periferie porta in dote altri interventi sull’impiantistica sportiva. Il nuovo complesso sportivo all’esterno del muro di cinta del carcere di “Badu ‘e Carros” è tra quelli. Un campo esiste già, e sarà migliorato. Ne è previsto uno anche per il calcetto. Il complesso prevede la costruzione di spogliatoi e altri servizi per praticanti e per gli spettatori delle partite.
L’iter è avanzato: sarà a breve scelta l’impresa a cui affidare l’opera. Senza dimenticare che il piano delle periferie (intervento da 29 milioni di euro) il complesso di maggior valore anche economico l’ha previsto nel perimetro dell’ex artiglieria. Una fetta dei sei ettari sorgeranno campi da calcetto, basket, tennis. Ancora il commento del sindaco Soddu: «Il settore per noi è strategico, insieme a cultura e ambiente, per iniziare a costruire la Nuoro del futuro, al passo con i tempi e vivibile. La strada scelta è quella di migliorare gli impianti – spiega Soddu – perché è il modo migliorare di avvicinare i giovani alle attività sportive e di socializzazione. Per questo sin dall’inizio del mandato l’obiettivo è stato di reperire il massimo possibile di risorse destinate a questo fine».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco, Andrea Soddu, accompagna la concretizzazione del progetto con parole di grande soddisfazione: «Abbiamo sempre pensato allo sport come una delle più importanti leve dello sviluppo per la nostra comunità sia dal punto di vista del benessere fisico e mentale, sia come vettore di alti valori educativi. La crescita del movimento sportivo cittadino – ha aggiunto Soddu – passa per un grande piano di modernizzazione delle strutture». Il progetto per gli impianti della Solitudine, oggi due campi in terra battuta strappati a una zona destinata a diventare marginale e abbandonata, precede di qualche mese l’altro intervento nel settore dello sport, nel quartiere di “Preda Istrada”.
Si tratta ancora di un campo da calcio. Sarà ristrutturato e adeguato alle norme federali.
Il Consiglio tre giorni fa ha approvato il progetto, illustrato da Gianni Dettori, assessore delle Infrastrutture e Manutenzioni. Il piano di riqualificazione delle periferie porta in dote altri interventi sull’impiantistica sportiva. Il nuovo complesso sportivo all’esterno del muro di cinta del carcere di “Badu ‘e Carros” è tra quelli. Un campo esiste già, e sarà migliorato. Ne è previsto uno anche per il calcetto. Il complesso prevede la costruzione di spogliatoi e altri servizi per praticanti e per gli spettatori delle partite.
L’iter è avanzato: sarà a breve scelta l’impresa a cui affidare l’opera. Senza dimenticare che il piano delle periferie (intervento da 29 milioni di euro) il complesso di maggior valore anche economico l’ha previsto nel perimetro dell’ex artiglieria. Una fetta dei sei ettari sorgeranno campi da calcetto, basket, tennis. Ancora il commento del sindaco Soddu: «Il settore per noi è strategico, insieme a cultura e ambiente, per iniziare a costruire la Nuoro del futuro, al passo con i tempi e vivibile. La strada scelta è quella di migliorare gli impianti – spiega Soddu – perché è il modo migliorare di avvicinare i giovani alle attività sportive e di socializzazione. Per questo sin dall’inizio del mandato l’obiettivo è stato di reperire il massimo possibile di risorse destinate a questo fine».
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