La Nuova Sardegna

TONARA. Un lutto che unisce due paesi, quello della prematura scomparsa di Mario Franco Floris, 59 anni venuto a mancare ieri per un male incurabile. Floris, originario di Desulo, era trapiantato a Tonara, dove con i figli aveva avviato una nota autocarrozzeria. Ed era conosciuto per i suoi lavori in legno nei quali profondeva grande impegno, mettendo in luce un certo talento. Un omaggio al suo paese natale, noto per gli intagliatori e a quella passione per l’artigianato e le arti figurative. Perché a fianco di un bel tagliere, si trovavano pannelli con scene di caccia, immagini religiose, personaggi storici, come vecchi presidenti e condottieri come Garibaldi.

Aveva una predilezione per la figura di Ernesto Che Guevara, alla quale si era dedicato con una pazienza certosina. «Non era della mia linea politica – diceva – ma ha difeso i poveri e voglio cercare di ricordarlo a modo mio». Grande appassionato di motori, Floris era notissimo nell’ambiente delle gimkane, dove aveva conquistato diversi premi. Spesso si dedicava anche al motociclismo. Ma era l’autocarrozzeria il suo grande orgoglio. Di recente seguiva il lavoro dei figli Roberto e Matteo, che ne avevano preso la gestione. (g.m.)