Bellesa sarda: migliaia di follower per il sito nato in Planargia
BOSA. Ha radici in Planargia una fra le pagine social di maggiore richiamo sulle tradizioni dell’isola. “Sa bellesa sarda” nasce infatti dall’idea dI chi, in questo territorio e grazie alla...
03 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA
BOSA. Ha radici in Planargia una fra le pagine social di maggiore richiamo sulle tradizioni dell’isola. “Sa bellesa sarda” nasce infatti dall’idea dI chi, in questo territorio e grazie alla collaborazione di apprezzati fotografi dell’isola come Carlo Marras (nella foto l’abito di Sennori) e Gianluca Carta (nella foto l’abito di Desulo), ha voluto proporre scatti visualizzati oggi da migliaia di affezionati estimatori. Con una pagina Facebook che conta oltre 213.000 amici e interazioni a decine di migliaia ogni mese.
Resterà il mistero sull’identità dell’anima di questa iniziativa, perché chi ha fondato la pagina non cede di un millimetro nel voler rivelare pubblicamente la propria identità. «Sa bellesa Sarda nasce nel 2014 per volontà mia e di un altro collaboratore. Il riscontro, migliaia di follower in pochi mesi di attività, è stato quasi immediato quanto inaspettato. Tanto da raccogliere le attenzioni anche della stampa dell’isola in più occasioni», racconta.
Soddisfazioni non da poco, visto che questa idea legata alla buona fotografia nasce senza alcuna velleità commerciale: «Ma per pura passione per la cultura e le tradizioni della nostra isola. Che volevamo mostrare con immagini di alto livello professionale ed artistico, con l’intento di fare una qualificata vetrina di promozione per la nostra isola», gli obiettivi. Gli scatti pubblicati insomma sono “meditati” e la selezione delle immagini è attenta ai dettagli. Un notevole picco di visualizzazioni è arrivato nel lungo periodo del distanziamento per il Covid-19. «Probabilmente un modo per restare uniti, non potendo stare insieme fisicamente, attraverso immagini che vogliono raccontare quanto si perpetua nel tempo delle nostre profonde radici culturali e sociali», dicono da Sa bellesa Sarda. (al.fa.)
Resterà il mistero sull’identità dell’anima di questa iniziativa, perché chi ha fondato la pagina non cede di un millimetro nel voler rivelare pubblicamente la propria identità. «Sa bellesa Sarda nasce nel 2014 per volontà mia e di un altro collaboratore. Il riscontro, migliaia di follower in pochi mesi di attività, è stato quasi immediato quanto inaspettato. Tanto da raccogliere le attenzioni anche della stampa dell’isola in più occasioni», racconta.
Soddisfazioni non da poco, visto che questa idea legata alla buona fotografia nasce senza alcuna velleità commerciale: «Ma per pura passione per la cultura e le tradizioni della nostra isola. Che volevamo mostrare con immagini di alto livello professionale ed artistico, con l’intento di fare una qualificata vetrina di promozione per la nostra isola», gli obiettivi. Gli scatti pubblicati insomma sono “meditati” e la selezione delle immagini è attenta ai dettagli. Un notevole picco di visualizzazioni è arrivato nel lungo periodo del distanziamento per il Covid-19. «Probabilmente un modo per restare uniti, non potendo stare insieme fisicamente, attraverso immagini che vogliono raccontare quanto si perpetua nel tempo delle nostre profonde radici culturali e sociali», dicono da Sa bellesa Sarda. (al.fa.)
