Coronavirus, ispezioni nelle aziende del Nuorese: 6 infrazioni ai protocolli sulla sicurezza
La riunione convocata in videoconferenza dalla prefetta
03 giugno 2020
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NUORO. Le aziende del Nuorese devono ripartire nel rispetto delle misure previste per contenere il contagio da coronavirus. Le linee di intervento per la ripartenza, come previsto dal Dpcm del 17 maggio scorso, sono state discusse oggi 3 giugno dalle istituzioni competenti in una videoconferenza coordinata dalla Prefetta di Nuoro Anna Aida Bruzzese. Presenti nel gruppo di lavoro il Comandante provinciale Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il capo dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro, il Comandante del Nucleo Carabinieri tutela del lavoro, il Direttore del Dipartimento Spreasal e il Comandante della Polizia Municipale di Nuoro.
Il gruppo riunito ha analizzato le check list comuni realizzate dalle singole istituzioni coinvolte per capire se le aziende del territorio rispettano i protocolli sanitari. È emerso che dal 15 al 31 maggio, nel Nuorese sono stati effettuati in totali 76 ispezioni nelle aziende più grandi. Nel solo Comune di Nuoro sono stati sottoposti a controllo 243 locali commerciali, 111 pubblici esercizi, 12 cantieri edili e stradali, 43 attività artigianali e 11 verifiche relative al trasporto locale. Controlli che hanno evidenziato quattro infrazioni per il mancato rispetto dei Protocolli negli ambienti di lavoro e due sospensioni delle attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
I rappresentanti delle istituzioni coinvolte si sono dati appuntamento al 25 giugno, data in cui è prevista una verifica su come procederà da oggi in poi la situazione del rispetto dei protocollo sanitari nelle aziende del territorio. (Ansa).
