La Regione finanzia il progetto di Posada “Una piazza sul fiume”
POSADA. Posada titolare del Ceas “Casa delle dame” è tra i sei enti finanziati dalla Regione per progetti educativi riguardanti la tutela e il recupero di beni comuni. Assieme a Legambiente, il...
05 giugno 2020
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POSADA. Posada titolare del Ceas “Casa delle dame” è tra i sei enti finanziati dalla Regione per progetti educativi riguardanti la tutela e il recupero di beni comuni. Assieme a Legambiente, il Comune aveva presentato il progetto “Una piazza sul fiume”, bene comune per l’ex Peschiera in prossimità della foce di Sos Palones con il progetto di recupero dei locali e l’obiettivo di insediarvi una delle case del Parco. «È dal 2014 che l’amministrazione comunale lavora con convinzione su questi temi – ricorda il sindaco Roberto Tola –. In quell’anno con una pagaiata simbolica si difendeva la fruibilità del fiume come bene collettivo, patrimonio irrinunciabile per la comunità locale». Un lungo percorso che si è quasi concluso per la riacquisizione al patrimonio pubblico dell’intera zona umida con l’ex Peschiera che assume un valore simbolico e testimoniale di questa visione strategica. Le aree esterne alla Peschiera, che connettono l’edificio al Rio Posada saranno sistemate e diventeranno una “piazza sul fiume”, luogo di memoria e narrazione delle vicende e dei valori dell’area per i residenti e turisti. «Il progetto ha un importo complessivo di quasi 29mila euro – precisa Marta Battaglia, direttrice regionale di Legambiente e coordinatrice del Ceas – e prevede interventi partecipativi finalizzati alla rimozione di detriti ed elementi in abbandono, alla pulizia dai rifiuti urbani abbandonati, alla ricostituzione della copertura vegetale autoctona, alla realizzazione di percorsi e staccionate di delimitazione, alla realizzazione di un murale e all’installazione di cartellonistica. Il partenariato di progetto mette a disposizione le migliori competenze ed energie locali. Sul fronte istituzionale faciliteranno l’attuazione delle azioni il Parco di Tepilora e l’Agenzia Forestas mentre sul fronte associativo ci saranno la compagnia barracellare, protezione civile e Pro loco Posada, delegazione provinciale del Canoa kayak mentre l’istituto scolastico coinvolgerà gli studenti ai quali è affidato l’importante compito di maturare nel ruolo di cittadini consapevoli in comunità coese e attive». (s.s.)
