La Nuova Sardegna

DORGALI. A piccoli passi, la stagione turistica a Dorgali e Cala Gonone sta cercando di prendere quota e tornare alla normalità. Dallo scorso fine settimana, per il borgo marino si sono visti girare i primi turisti. Iniziate anche le mini crociere sul golfo. Adesso, riaprono alle visite anche le grotte del Bue Marino e di Ispinigoli. Per le più famose che si raggiungono via mare si stanno ultimando gli ultimi adempimenti in materia di sicurezza sanitaria, e già domani o al massimo sabato, ci sarà il via alle visite. Tutto pronto invece per la grotta di Ispinigoli che aprirà i cancelli oggi. Intanto la giunta comunale ha deliberato sugli orari e sulle modalità delle visite guidate in questi due siti che rappresentano una fetta consistente per gli introiti delle casse comunali. Il servizio di visite guidate a Ispinigoli con una determinazione è stato affidato alla cooperativa Ghivine del Gra. Mentre ad occuparsi del servizio che riguarda le visite guidate nelle grotte del Bue Marino sarà il consorzio Atlantikà. Tante le novità in fatto di misure di contrasto e contenimento che saranno messe in atto dal Comune di Dorgali per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 come i regolamenti a livello nazionale e regionale prevedono. In primis, l’obbligo di distanziamento sociale. In particolare il divieto di assembramento in luoghi chiusi che comporta forti limitazioni all’accesso alle due grotte. Come prevedibile, il periodo di blocco indispensabile a limitare il diffondersi dal contagio ha causato imponenti perdite economiche agli operatori turistici dorgalesi e all’indotto, anche in considerazione del fatto che la stagione turistica di norma comincia con le festività pasquali. Dal 3 giugno si è registrato un maggior afflusso turistico, anche grazie alla maggior libertà di spostamento tra regioni, sebbene con presenze molto più limitate rispetto alle scorse stagioni, per paura del contagio. Anche se, dal canto suo, Dorgali in questa fase di emergenza sanitaria non ha registrato nessun contagiato e nessun decesso, per cui per la nuova stagione estiva parte con una marcia in più.

«Per le grotte del Bue Marino – conferma l’assessore comunale al Turismo Luciano Carta Brocca – ci manca qualche consenso in più in tema di sicurezza. Inoltre dobbiamo mettere in moto la biglietteria e gli impianti ma potrebbero aprire in questo fine settimana. Ispinigoli è pronta all’apertura. Abbiamo rivisto gli orari e i numeri dei visitatori nei due siti. Ovviamente, se fra quindici giorni cambiano le regole, siamo pronti a tornare al vecchio sistema. Lo scorso anno gli ingressi al Bue Marino hanno sfiorato le 76mila presenze, mentre Ispinigoli ne ha registrato 40mila. È stato un crescendo di presenze negli ultimi anni. Quest’anno, lo stop a causa della pandemia. Abbiamo già perso tre mesi di visite. Alle grotte del Bue Marino devono partire i lavori di messa in sicurezza del “ramo nord”, raggiungibile a piedi, ma l’apertura è prevista per il prossimo annuo».

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