La Nuova Sardegna

OROTELLI. Con l’affidamento dell’incarico professionale per predisporre il progetto definitivo, ha preso corpo a Orotelli il percorso, avviato tre anni fa, per completare e mettere in sicurezza il campo di calcetto inserito nel compendio dell’oratorio “don Giovannino Succu”, nella parrocchia della Spirito Santo, a Mussinzua. Per realizzare l’opera, il Comune ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di 50mila euro. La convenzione con l’assessorato regionale alla Pubblica istruzione, necessaria per dare il via all’intervento, è già stata firmata. Gli adempimenti burocratici sono stati, dunque, completati. Una volta approvato il progetto esecutivo, i lavori potranno essere avviati. Dietro questa semplice notizia c’è, comunque, qualcosa di più profondo che tocca le corde del cuore e della generosità: il campetto dell’oratorio, una volta completato e messo a disposizione dei ragazzi, sarà dedicato ad Andrea, il bambino di Orotelli morto di leucemia nel 2015 a Roma all’età di dieci anni. Una morte, quella del piccolo angelo, che commosse tutti scatenando una gara di solidarietà che prese forma con una raccolta di fondi per riqualificare e completare il campo di calcetto da intitolare ad Andrea, appassionato di calcio e tifoso della Juventus. La proposta, partita dai ragazzi e dagli amici del quartiere Porta cavalleggeri-Gregorio VII di Roma, dove la famiglia del bambino ha vissuto quando Andrea era ricoverato all’ospedale pediatrico “Bambin Gesù”, si diffuse a Orotelli e in tutta la Sardegna. La raccolta fondi ha consentito di avviare il primo intervento di riqualificazione della struttura che ora sarà completata grazie alle risorse messe a disposizione del Comune dalla Regione. Una volta ultimati i lavori si terrà la cerimonia ufficiale di intitolazione della struttura al piccolo Andrea. Una giornata da dedicare alla generosità.