La Nuova Sardegna

TORTOLÌ. Anche quest’anno il Comune riproporrà l’importante servizio di salvamento a mare. Lo scorso 26 maggio ha reso noto un avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’individuazione di operatori per eventuali affidamenti di servizi o gestione convenzionale relativamente al “salvamento a mare per la stagione balneare 2020”. Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentato entro e non oltre le ore 13 di mercoledì 10. Il servizio di salvamento a mare (il Comune dispone di fondi propri pari a 24mila euro) «deve essere svolto e assicurato in maniera continuativa almeno con riferimento al periodo dal 1° luglio al 31 agosto, e deve essere espletato da personale munito di brevetto/patentino in regola con le disposizioni normative in materia». A effettuare il servizio, all’incirca negli ultimi due decenni, è stata, con grande professionalità, l’Alpherat Regulus (l’associazione volontari della Protezione civile), presieduta da Paolo Tedone.

Lo scorso anno, le spiagge dove è stato effettuato il servizio di salvamento a mare sono state Cea; Foxi Lioni (terza spiaggia del litorale di Orrì; Cigno Bianco (vicino a un campeggio, fra la prima e la seconda spiaggia di Orrì); S’Orologiu (zona iniziale del litorale di Orrì; la baia di Porto Frailis; La Capannina (in riva di ponente ad Arbatax). Il servizio viene svolto, ogni giorno, si tiene ogni giorno, dalle ore 9 fino alle 18. «Anche quest’anno – dice l’assessore all’Ambiente, Walter Cattari – dopo avere riconfermato, per l’ennesimo anno, le sei Bandiere blu, faremo ripartire anche il servizio di salvamento a mare in diverse spiagge». (l.cu.)