La Nuova Sardegna

Nuoro

Atzara recupera i suoi vigneti storici

di Giovanni Melis
Atzara recupera i suoi vigneti storici

Bando del Comune per la valorizzazione dei beni identitari e del paesaggio rurale

07 giugno 2020
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ATZARA. Il comune dirama i bandi per il progetto Longevitas, che punta alla salvaguardia di beni identitari. Si tratta di interventi per la valorizzazione del paesaggio rurale storico e dei vigneti storici del Mandrolisai, su cui l’amministrazione sta investendo molto.

Due le scadenze importanti e sono quella del 30 giugno, termine entro il quale scadono i termini per l’iscrizione dei vigneti storici nell’Albo comunale dei vigneti locali. Si tratta di una importante iniziativa di tutela di quelli che sono i cultivar tradizionali, in modo da consentirne la mappatura e la tutela.

«Ogni vigneto storico – spiega il sindaco Alessandro Corona – rappresenta una parte della storia dell’arte del vino. Sono evidenti i riflessi paesaggistici e di rilancio di queste aree agricole». L’altro bando comunale riguarda il sostegno alla viticoltura eroica, con un importo di 20mila euro recuperati dal bilancio del comune di Atzara.

Possono richiedere il sostegno i proprietari di vigneti storici così come classificati nel “Regolamento Comunale per la tutela, la promozione e la valorizzazione dei vigneti storici del Mandrolisai”. Per partecipare al bando è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: intanto deve essere proprietario di vigneti storici impiantati da almeno trent’anni, così come classificati nel Regolamento comunale e che siano produttivi. Sono ammessi quelli coltivati ad alberello tradizionale o alberello palificato. E previsto che il richiedente debba essere residente nel Comune di Atzara e deve aver compiuto il diciottesimo anno di età.

Altra condizione è che l’aspirante beneficiario abbia fatto richiesta di iscrizione del vigneto all’Albo comunale dei vigneti storici del Mandrolisai. Le domande dovranno essere compilate seguendo la procedura descritta nel bando comunale e attraverso la modulistica predisposta entro e non oltre il 1 luglio 2020.

«Ogni informazione relativa ai bandi – conclude il sindaco Corona – potrà essere richiesta consultando il sito del comune. Confido nella massima partecipazione. Contiamo di incrementare i fondi per i prossimi anni, in modo tale da consentire ai viticoltori interessati la massima partecipazione».

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