La Nuova Sardegna

Nuoro

Verso le comunali le grandi manovre del centrodestra

di Francesco Pirisi
Verso le comunali le grandi manovre del centrodestra

Pierluigi Saiu: «I tempi sono maturi per una proposta seria» Peppe Montesu: «Sceglieremo il candidato entro giugno» 

10 giugno 2020
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NUORO. Un incontro a settimana nel centro-destra, ma sono destinati a breve a raddoppiare e moltiplicarsi. L’appuntamento con le elezioni comunali potrebbe essere già a settembre e la coalizione partecipa più di qualsiasi altra volta per vincere.

Il consigliere regionale della Lega, Pier Luigi Saiu, sino a un anno fa sui banchi del comune, all’opposizione del sindaco Soddu: «Posso dire di aver vissuto sulla mia pelle la scelta di qualcuno anche nel centro-destra di non voler vincere le elezioni. Invece in questo caso – aggiunge il consigliere Saiu – credo che i tempi siano maturi per una proposta seria. Trovo grande convinzione in tutte le forze politiche».

Ci provano, oltre ai leghisti nuoresi, Forza Italia, Psd’Az, Riformatori, Fratelli d’Italia, Udc, Forza Paris, che cammin facendo hanno accolto a bordo la civica “Nuoro Sì”, dell’imprenditore Salvatore Piredda. Tutti insieme, appassionatamente, giurano i vari capi-partito. Peppe Montesu, coordinatore locale di Forza Italia: «La nostra linea è per la massima coesione e tranquillità nei rapporti. Le questioni, sia del programma e sia quelle per la scelta delle cariche apicali, si discutono un modo approfondito così da arrivare alla sintesi condivisa».

Ma neppure per salviniani e berlusconiani la strada è agevole. Soprattutto la scelta del candidato a sindaco sembra avvolta nelle nebbie, considerato che ancora gli otto gruppi sono alla ricerca della sintesi su un nome. Ancora Montesu: «Appena le condizioni saranno mature, lo annunceremo. Credo entro giugno». Appena dentro il tempo massimo, se la previsione di settembre per il voto venisse confermata. Il consigliere regionale, Pierluigi Saiu, è anch’egli della corrente di pensiero sul vantaggio dei passi graduali.

Per prima cosa tiene a distanza la possibilità che la scelta possa cadere sulla sua persona, che in Consiglio comunale ha fatto oltre un mandato e mezzo: «Io oggi sono un consigliere regionale e voglio portare a termine il mandato con dedizione. Lavorerò – aggiunge – per dare alla città una coalizione di governo e un sindaco che siano capaci di fare meglio rispetto a chi ha amministrato sinora». Con i partiti della coalizione di centro-sinistra, a iniziare dal Pd, Saiu e i gruppi di destra hanno condiviso una parte dell’opposizione a Soddu, con azioni unitarie per contestarne le scelte su finanze e gestione dei lavori consiliari. Ma ora sono pronti a ritornare sulle posizioni storiche. E chiamano a raccolta altri cittadini e associazioni. Saiu: «La nostra proposta va prima di tutto a chi è alternativo al Pd e a Soddu. L’obiettivo è restituire al capoluogo centralità politica nel territorio e nella regione». Le risposte sarebbero proprio nel programma che viene elaborato negli incontri tra gli otto partiti del tavolo. Il forzista Montesu: «Abbiamo fatto un’analisi dei problemi della città e delle possibili soluzioni. Queste ultime le spiegheremo a una a una – aggiunge – con l’indicazione di quelle che sono le opportunità di finanziamento».

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