La Nuova Sardegna

Nuoro

Ottana rinvia il versamento dell’acconto Imu

di Federico Sedda
Ottana rinvia il versamento dell’acconto Imu

Delibera di giunta per andare incontro alle difficoltà provocate ai cittadini dalla pandemia

16 giugno 2020
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OTTANA. Chi verserà l’acconto Imu in ritardo rispetto alla scadenza prevista per il 16 giugno 2020 non sarà soggetto al pagamento di interessi o sanzioni a condizione che l’acconto venga versato entro il 16 settembre 2020. Sono esclusi da questa agevolazione i proprietari di immobili classificati nella categoria catastale D (uso produttivo) il cui gettito imponibile è riservato alla Stato. Lo ha deciso la giunta comunale di Ottana, presieduta dal sindaco Franco Saba, per venire incontro alle difficoltà economiche provocate ai cittadini dalla pandemia del coronavirus. «La giunta comunale – si legge in una nota del primo cittadino – con delibera dell’11 giugno scorso, pur conservando al 16 giugno 2020 la scadenza per il versamento dell’acconto Imu, ha stabilito, relativamente al solo gettito riservato al Comune, la non applicazione di sanzioni e interessi nel caso in cui il versamento venga effettuato entro il 16 settembre 2020 con esclusione del gettito Imu riservato allo Stato derivante dagli immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D. La giunta – prosegue la nota – preso atto dell’attuale emergenza nazionale riferita all’epidemia Covid-19, di portata straordinaria per diffusione e restrizioni lavorative ed economiche dei contribuenti, e considerato che le predette misure rischiano di determinare ricadute sul tessuto socio economico e impongono, conseguentemente, l’adozione di provvedimenti atti a sostenere le famiglie e le attività economiche, ha di fatto prorogato al 16 settembre 2020 la scadenza per il versamento dell’acconto Imu con esclusione del gettito riservato allo Stato derivante dagli immobili a uso produttivo. Si comunica, inoltre, che ai sensi dell’art. 177 del decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020, non è dovuta la prima rata dell’Imu per alcune attività e, in particolare, per gli immobili della categoria D/2, rifugi di montagna e campeggi a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività esercitate. Per informazioni o chiarimenti contattare l’ufficio tributi del Comune al numero di telefono 0784-75623». La delibera della giunta dovrà ora essere ratificata dal consiglio comunale nella prossima seduta.

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