Spiagge, parcheggi chiusi ritorna la sosta selvaggia
di Pietro Rudellat
San Teodoro, scoppia la prima grana dell’estate. Il Comune: «Provvederemo» Il caso della Cinta: le auto dei bagnanti pericolosamente ferme lungo la strada
17 giugno 2020
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SAN TEODORO. Spiagge libere e sicure per i turisti che arriveranno a San Teodoro, ma ora il problema sono diventati i parcheggi per le auto. Sono tanti, ma quasi tutti chiusi. Sia quelli liberi che quelli a pagamento. Alcuni ricavati in terreni privati (la Cinta), altri in spazi pubblici. I motivi della chiusura sono diversi: ci sono procedure di affidamento in gestione ancora da completare, ma ci sono anche parcheggi già affidati in gestione eppure ancora chiusi. Insomma, una giungla impenetrabile.
Il caso più spinoso è quello della Cinta. Già domenica scorsa i bagnanti accorsi in spiaggia sfidando il maestrale hanno trovato chiusa la abituale area di sosta. Una brutta sorpresa per tantissimi appassionati della tintarella che si sono riversati nella perla del litorale teodorino. Auto e moto alla ricerca di un posto al sole hanno occupato la strada in sosta selvaggia con evidenti disagi per la circolazione. E domenica prossima la situazione potrebbe diventare ancora più complicata, in considerazione del fatto che, con il lockdown ormai alle spalle e l’apertura di quasi tutti gli stabilimenti balneari, si attende in spiaggia un vero e proprio assalto.
Il problema dei parcheggi non riguarda però soltanto la Cinta, perché anche quasi tutte le altre spiagge di San Teodoro si trovano nella stessa situazione. Non sono ancora operativi infatti una i parcheggi (una parte) di Cala Brandinchi, Coda Cavallo e Isuledda. In queste spiagge la sosta delle auto è libera, quindi affidata al senso civico delle persone, ma la situazione ora potrebbe precipitare con l’arrivo dei turisti.
«L’amministrazione comunale sta lavorando alacremente per cercare di risolvere una situazione che potrebbe creare disagi a turisti e residenti – conferma il sindaco Domenico Mannironi – l’impegno che ci attende è gravoso, ma si deve assolutamente trovare una soluzione. Abbiamo già in programma incontri e riunioni per definire le procedure che andranno seguite e che dovranno essere rispettose della massima legalità. Al momento i parcheggi restano chiusi in attesa dell’espletamento delle procedure e delle autorizzazioni per l’apertura. Vogliamo trovare la soluzione migliore per non creare disagi ai turisti che stanno già arrivando a San Teodoro».
Già ieri l’assessore comunale al Turismo, Marcello Fideli, ha spiegato che l’amministrazione sta lavorando per privilegiare i servizi da offrire ai turisti e nei prossimi giorni il sindaco potrebbe firmare un’ordinanza per dare il via alla apertura in sicurezza dei parcheggi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il caso più spinoso è quello della Cinta. Già domenica scorsa i bagnanti accorsi in spiaggia sfidando il maestrale hanno trovato chiusa la abituale area di sosta. Una brutta sorpresa per tantissimi appassionati della tintarella che si sono riversati nella perla del litorale teodorino. Auto e moto alla ricerca di un posto al sole hanno occupato la strada in sosta selvaggia con evidenti disagi per la circolazione. E domenica prossima la situazione potrebbe diventare ancora più complicata, in considerazione del fatto che, con il lockdown ormai alle spalle e l’apertura di quasi tutti gli stabilimenti balneari, si attende in spiaggia un vero e proprio assalto.
Il problema dei parcheggi non riguarda però soltanto la Cinta, perché anche quasi tutte le altre spiagge di San Teodoro si trovano nella stessa situazione. Non sono ancora operativi infatti una i parcheggi (una parte) di Cala Brandinchi, Coda Cavallo e Isuledda. In queste spiagge la sosta delle auto è libera, quindi affidata al senso civico delle persone, ma la situazione ora potrebbe precipitare con l’arrivo dei turisti.
«L’amministrazione comunale sta lavorando alacremente per cercare di risolvere una situazione che potrebbe creare disagi a turisti e residenti – conferma il sindaco Domenico Mannironi – l’impegno che ci attende è gravoso, ma si deve assolutamente trovare una soluzione. Abbiamo già in programma incontri e riunioni per definire le procedure che andranno seguite e che dovranno essere rispettose della massima legalità. Al momento i parcheggi restano chiusi in attesa dell’espletamento delle procedure e delle autorizzazioni per l’apertura. Vogliamo trovare la soluzione migliore per non creare disagi ai turisti che stanno già arrivando a San Teodoro».
Già ieri l’assessore comunale al Turismo, Marcello Fideli, ha spiegato che l’amministrazione sta lavorando per privilegiare i servizi da offrire ai turisti e nei prossimi giorni il sindaco potrebbe firmare un’ordinanza per dare il via alla apertura in sicurezza dei parcheggi.
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