Siniscola, slot e ludopatia regolamento in Consiglio
di Sergio Secci
Lunedì seduta per discutere di Imu, videoriprese delle riunioni e gioco d’azzardo L’opposizione: «Presentate due proposte che speriamo vengano approvate»
21 giugno 2020
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SINISCOLA. Ad oltre sei mesi dall’ultima convocazione (sei dicembre dello scorso anno), torna a riunirsi lunedì pomeriggio il consiglio comunale per discutere tra i vari argomenti di Imu, videoriprese consiliari e problematiche legate al gioco d’azzardo. La seduta avrà inizio alle ore 17,30 nella sala consiliare del palazzo di via Roma e si parte con la discussione per l’esame e l’approvazione di un regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie legate all’eccessivo utilizzo dei videopoker e slot-machine che hanno portato numerose famiglie a richiedere l’intervento dei servizi sanitari locali.
Solo a Siniscola (i dati si riferiscono al 2016) sono finiti nelle casse delle slot quasi sette milioni di euro. A questa somma vanno poi aggiunte le spese sostenute per comprare gratta e vinci, biglietti delle lotterie e scommesse on-line sui vari siti. I residenti nel Comune baroniese e nelle frazioni hanno speso nel 2016 ben 6,88 milioni di euro, quasi 600 euro pro capite, anche se a queste somme, vanno ovviamente dedotte le vincite stabilite per Legge.
Cifre comunque stratosferiche che hanno portato famiglie a disgregarsi o a subire pesanti conseguenze economiche facendo emergere agli occhi di tutti il fenomeno della ludopatia, o gioco d’azzardo patologico che porta a conseguenze gravissime che esulano dall’aspetto prettamente economico e vanno ad incidere sull’armonia familiare.
La richiesta dell’approvazione di un regolamento comunale per porre un freno e contrastare la proliferazione delle slot (a Siniscola nel 2016 c’erano 97 slot quindi 8,4 apparecchi ogni mille abitanti), e aiutare le famiglie in difficoltà, è stata protocollata il mese scorso dai consiglieri che siedono sui banchi dell’opposizione ed è stato allegato il regolamento che dovrà passare all’esame del Consiglio tra due giorni.
«Abbiamo presentato le due proposte firmate da quattro consiglieri – dice Antonio Satta della minoranza –. Il regolamento sulle slot e la richiesta di riprendere i consigli comunali per trasmetterli poi alla popolazione. Sul gioco d’azzardo – conclude –. Abbiamo studiato diversi regolamenti e la normativa nazionale per capire le problematiche e cercare di arginare il fenomeno. Abbiamo aspettato tanti mesi per vedere il consiglio al lavoro ed ora speriamo che vengano approvati sia il regolamento per le slot sia quello per le videoriprese delle riunioni consiliari».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Solo a Siniscola (i dati si riferiscono al 2016) sono finiti nelle casse delle slot quasi sette milioni di euro. A questa somma vanno poi aggiunte le spese sostenute per comprare gratta e vinci, biglietti delle lotterie e scommesse on-line sui vari siti. I residenti nel Comune baroniese e nelle frazioni hanno speso nel 2016 ben 6,88 milioni di euro, quasi 600 euro pro capite, anche se a queste somme, vanno ovviamente dedotte le vincite stabilite per Legge.
Cifre comunque stratosferiche che hanno portato famiglie a disgregarsi o a subire pesanti conseguenze economiche facendo emergere agli occhi di tutti il fenomeno della ludopatia, o gioco d’azzardo patologico che porta a conseguenze gravissime che esulano dall’aspetto prettamente economico e vanno ad incidere sull’armonia familiare.
La richiesta dell’approvazione di un regolamento comunale per porre un freno e contrastare la proliferazione delle slot (a Siniscola nel 2016 c’erano 97 slot quindi 8,4 apparecchi ogni mille abitanti), e aiutare le famiglie in difficoltà, è stata protocollata il mese scorso dai consiglieri che siedono sui banchi dell’opposizione ed è stato allegato il regolamento che dovrà passare all’esame del Consiglio tra due giorni.
«Abbiamo presentato le due proposte firmate da quattro consiglieri – dice Antonio Satta della minoranza –. Il regolamento sulle slot e la richiesta di riprendere i consigli comunali per trasmetterli poi alla popolazione. Sul gioco d’azzardo – conclude –. Abbiamo studiato diversi regolamenti e la normativa nazionale per capire le problematiche e cercare di arginare il fenomeno. Abbiamo aspettato tanti mesi per vedere il consiglio al lavoro ed ora speriamo che vengano approvati sia il regolamento per le slot sia quello per le videoriprese delle riunioni consiliari».
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