La Nuova Sardegna

Nuoro

L’appello di un giostraio: restituitemi il mio caravan

di Lamberto Cugudda
L’appello di un giostraio: restituitemi il mio caravan

Mario Mura, 43 anni, ha subìto il furto da un terreno nelle campagne di Tortolì «All’interno c’era attrezzatura indispensabile per il mio lavoro, sono disperato»

24 giugno 2020
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TORTOLÌ. Il suo è un appello accorato lanciato tramite i quotidiani e sui social affinché qualcuno possa aiutarlo a ritrovare il suo caravan (che conteneva anche attrezzatura come pompe per l’acqua, una veranda con cancelli in acciaio inox e altro) che gli è stato rubato fra martedì 9 – ultimo giorno in cui l’aveva parcheggiato, e la nottata di domenica 21 – da un terreno di proprietà della sua famiglia che si trova a Tortolì, all’uscita nord, ai confini con Girasole. Mario Mura, 43 anni, giostraio, così come la madre, i fratelli e la sorella, tutti originari di Arbatax, è molto conosciuto non solo a Tortolì e nella frazione rivierasca (dove è nato), ma anche in tante zone dell’isola. È residente a Gesturi.

«Mi hanno rovinato – ha detto, oltremodo scorraggiato, ieri pomeriggio – anche perché, causa Covid-19, abbiamo dovuto bloccare tutte le nostre attività da inizio marzo per il lockdown. E dire che stavo iniziando a preparare l’area, in pieno centro a Tortolì, nel viale monsignor Virgilio, in cui montare i giochi per i più piccoli. Dove ci saranno anche alcuni miei fratelli. Apriremo nei primi gironi di luglio e chiuderemo il 10 settembre. È da oltre tre lustri che d’estate operiamo a Tortolì».

Mario Mura non riesce a darsi pace, ma si augura che qualcuno possa fargli riavere il suo caravan. «Quanto accaduto – ha detto ieri pomeriggio Mario Mura, che nel pomeriggio di lunedì si è recato nella stazione dei carabinieri di Torotlì dove ha sporto denuncia per il furto subito – a me e alla mia famiglia ha causato un danno enorme. Fra l’altro, non ero assicurato. Credo che fra caravan (un Roller Raphael) e l’attrezzatura che si trovava all’interno (pompe per l’acqua, una ringhiera con cancelli in acciaio inox, un’autoclave, in ferro, cinque pompe per l’irrigazione da 50 metri l’una, materassi e letti) i danni subiti superino i 7mila euro. Per me è un colpo durissimo: non ho i soldi per poterla ricomprare e non avrò un posto dove fare dormire il ragazzo che lavora con me. Sono rovinato».

Il giostraio fa un appello agli anonimi ladri: «Chiedo che chi l’ha rubato si metta realmente una mano sulla coscienza e lo riporti qui. Perdono le quattro persone che sono state viste qui nel terreno (martedì 16 o mercoledì 17) mentre lo trainavano con un’auto per portarlo via. Cosa che ho detto anche ai carabinieri di Tortolì quando ho presentato denuncia». Mura è disperato. «Chiedo che chiunque possa avere visto qualcosa o sappia dove possa essere stato nascosto il caravan – ha concluso – si metta in contatto con me. Non so come fare. Quelli che me l’hanno rubato mi hanno proprio inferto un colpo durissimo».

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