La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola si schiera contro la ludopatia

Siniscola si schiera contro la ludopatia

La maggioranza consiliare accoglie il provvedimento proposto dall’opposizione

24 giugno 2020
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SINISCOLA. Ok al regolamento per le slot-machine e provvedimenti legati al contrasto della ludopatia da parte del consiglio comunale anche se il provvedimento dovrà ripassare in aula dopo alcune piccole modifiche. Il provvedimento presentato dall’opposizione ha trovato concorde la maggioranza del sindaco Gianluigi Farris ma non è stato possibile approvarlo per via di alcuni punti da definire megliocosì come è stato rinviato malgrado il parere favorevole di entrambi i gruppi il punto legato alle videoriprese. «Abbiamo trovato un’intesa con la maggioranza per ripresentare il regolamento tra una decina di giorni quando ci sarà il prossimo consiglio per l’approvazione del bilancio» dice Antonio Satta che assieme ai colleghi dell’opposizione ha lavorato alla stesura del regolamento contro la ludopatia.

«Vanno corretti alcuni refusi e saranno apportate delle correzioni su delle criticità emerse durante il dibattito in aula. Si tratta comunque di modifiche formali – prosegue – sul piano della sostanza il provvedimento è stato accettato e nella prossima seduta non ci sarà nemmeno la discussione ma si passerà direttamente alla votazione. Per quanto riguarda invece il regolamento legato alle videoriprese in aula i tempi qui sono più lunghi – spiega Satta – perché se pure in linea di massima la maggioranza è d’accordo, ci sono criticità legati alla capacità del server. Un problema che dovrebbe essere risolto con la spesa di circa mille euro. Sostanzialmente quindi dopo tanto tempo maggioranza e opposizioni si sono trovate d’accordo su alcuni temi. Diversità di vedute sono emerse, invece, quando si è passati ad esaminare la proposta sulla nuova Imu.

«Si tratta di un adeguamento alla legge di bilancio – spiega l’assessora Paola Pipere – che prevede l’abolizione della Tasi per inglobarla nella nuova imposta sugli immobili. Sostanzialmente non cambia nulla, comprese le tariffe che non sono altro che la somma delle due imposte. Restano in vigore le agevolazioni del decreto che esentano dal pagamento alcune categorie come abbiamo pubblicato di recente sul sito del comune. Per le videoriprese siamo consapevoli del fatto che sia uno strumento necessario per l’intera comunità che potrà assistere al dibattito facendo sentire i cittadini attivi e avvicinarli alla politica». Satta spiega invece il voto contrario dell’opposizione “Abbiamo votato contro perché la nuova Imu assorbe in pieno la Tasi e non ci sono quindi sconti per i cittadini. Avevamo chiesto a seguito dell’emergenza Covid di scorporare il valore della Tasi dall’Imu di almeno il 50% delle somme da pagare». (s.s.)

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